Fiera Milano, ricavi e margini in crescita nei primi sei mesi. Bene le strategie all'estero

Il Gruppo Fiera Milano Spa chiude il primo semestre 2012 con una crescita a doppia cifra rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso: +15,1% i ricavi, pari a 160,6 milioni di euro, +53,5% il margine operativo lordo a 30,7 milioni di euro, +61,5% il risultato operativo netto a 24,7 milioni, +82,1% il risultato netto, pari a 13,9 milioni. L'ad Pazzali: "Il favorevole calendario mostre, caratterizzato da importanti biennali e triennali, ha consentito ai ricavi e al margine operativo lordo consolidati di mettere a segno incrementi significativi, in linea con le previsioni". Il presidente Perini: "Intensificate le iniziative sul fronte internazionale, che resta per Fiera Milano una priorità strategica"

Fiera Milano, ricavi e margini in crescita nei primi sei mesi. Bene le strategie all'estero

Primo semestre del 2012 positivo, per il gruppo Fiera Milano, con una crescita a doppia cifra di ricavi e margini, rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso: +15,1% i ricavi, pari a 160,6 milioni di euro, +53,5% il margine operativo lordo a 30,7 milioni di euro, +61,5% il risultato operativo netto (Ebit) a 24,7 milioni, +82,1% il risultato netto, pari a 13,9 milioni. Sono i principali dati della relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2012 approvata dal cda di Fiera Milano Spa.

"Il favorevole calendario mostre del periodo - commenta l'amministratore delegato Enrico Pazzali -, caratterizzato da importanti biennali e triennali, ha consentito ai ricavi e al margine operativo lordo consolidati di mettere a segno incrementi significativi, in linea con le previsioni". Aggiunge il presidente Michele Perini: “Si sono intensificate le iniziative sul fronte internazionale, che resta per Fiera Milano una priorità strategica. Lo scouting, che non conosce sosta, di vantaggiose partnership sui grandi mercati extraeuropei ha portato pochi giorni fa alla chiusura del contratto preliminare per l’acquisizione dell’operatore fieristico turco Interteks, che ci consentirà di stabilire una piattaforma espositiva anche in Turchia e di mettere a frutto vantaggiose sinergie con il nostro portafoglio manifestazioni. Il numero delle manifestazioni che organizziamo all’estero ha così raggiunto quota 57, ma consideriamo questo processo espansivo solo il punto di partenza della nostra strategia di crescita nei Paesi extraeuropei”. Inoltre, prosegue Perini, “nel primo semestre del 2012 abbiamo dato il via a una nuova e più evoluta fase dell’ internazionalizzazione: quella dell’esportazione dei nostri marchi, cominciando con Macef, Tuttofood e Host. La prima parte del 2012 ci consente, allo stato, di confermare gli obiettivi per il 2012 (Mol superiore a 20 milioni di euro) già comunicati al mercato. Ciò nella consapevolezza che il secondo semestre dovrà essere monitorato con massima cura in considerazione della perdurante incertezza derivante dalla crisi economica e finanziaria”.

Nel semestre in esame – si sottolineato in una nota - le superfici occupate dalle mostre in Italia sono cresciute del 30% rispetto al primo semestre 2011, grazie alla presenza di importanti manifestazioni, tra cui le due biennali Mostra Convegno Expocomfort e Xylexpo e le due triennali Ipack-Ima e Plast, unitamente alla tenuta delle manifestazioni annuali che hanno beneficiato del lancio delle tre nuove mostre, Eu.Di.Show, Milano Auto Classica e Reatech Italia (quest’ultima ispirata a Reatech Brasile della controllata Cipa FM).

I soddisfacenti risultati del Gruppo derivano anche dal buon andamento dell’attività all’estero, dove il portafoglio si è arricchito di nuove mostre: in Russia e in Brasile è stata esportata la manifestazione Macef e in India si sono tenute, rispettivamente nel primo e secondo trimestre dell’anno, le due edizioni di Food Hospitality Word a Mumbai e a Bangalore. Nell’ambito del processo di internazionalizzazione, il 23 gennaio il Gruppo, tramite Hannover Milano Fairs India Pvt Ltd, ha acquisito da The Indian Express Ltd per 1,5 milioni di euro il 50% di una New.Co. denominata Global Fairs & Media Private Ltd. Tale operazione, che ha previsto il conferimento da parte di The Indian Express Ltd alla New.Co del ramo d’azienda relativo alla manifestazione "Hospitality World Exhibition", ha consentito il lancio della mostra Food Hospitality World con due prime edizioni in India.

L’attività svolta dal Gruppo Fiera Milano nell’organizzazione di tali manifestazioni è solo il punto di partenza di un trasferimento sui nuovi mercati extraeuropei dell’esperienza maturata nel mercato domestico nei segmenti food e ospitalità professionale. Nel semestre si sono svolte nei due Quartieri fieristici di fieramilano e fieramilanocity 33 manifestazioni e 17 eventi relativi a convegni con annessa area espositiva. I metri quadrati netti espositivi occupati sono stati 941.505 contro i 722.875 dell’analogo periodo dell’esercizio precedente (+30%), mentre il numero degli espositori è passato da 12.515 del primo semestre 2011 a 14.845 del primo semestre 2012.

Fiera Milano ha organizzato all’estero 16 manifestazioni, per una superficie espositiva netta di 109.410 metri quadrati rispetto ai 106.535 dell’analogo periodo dell’esercizio precedente. Il numero degli espositori è aumentato da 2.455 nel primo semestre 2011 a 3.115 nel semestre in esame. I ricavi delle vendite e delle prestazioni ammontano a 160,6 milioni di euro con un incremento del 15,1% rispetto al dato del corrispondente semestre 2011. L’incremento è prevalentemente riconducibile al calendario fieristico più favorevole che, insieme al buon andamento delle mostre all’estero, ha più che compensato l’assenza delle biennali “anno dispari” (principale tra esse Tuttofood).

"Analizzando per settori operativi i ricavi ante elisioni per scambi tra settori, si ha il quadro seguente. Manifestazioni Italia: ricavi pari a 130,5 milioni di euro, in crescita del 21,7% rispetto al primo semestre 2011 per effetto delle maggiori superfici espositive occupate del periodo. Manifestazioni estero: ricavi pari a 9,0 milioni di euro, in crescita del 19,7% principalmente attribuibile a CIPA FM. Servizi di allestimento: ricavi pari a 20,2 milioni di euro, in crescita del 14,6%, grazie ai maggiori allestimenti correlati al favorevole calendario fieristico. Media: ricavi pari a 7,8 milioni di euro, in calo del 23,5% a causa della flessione del fatturato del settore eventi e formazione e dell’area editoria e servizi digitali, parzialmente compensata dall’andamento positivo dei ricavi da affissione. Congressi: ricavi pari a 12,1 milioni di euro, in calo del 16,1%, in gran parte attribuibile all’assenza dei ricavi relativi al centro congressi di Villa Erba, in conseguenza del mancato rinnovo del relativo contratto di affitto di ramo d’azienda a far data dal 31 dicembre 2011, oltre che ai minori ricavi di congressi internazionali. La flessione è stata parzialmente compensata da importanti eventi tra i quali il VII Incontro Mondiale delle Famiglie".

Ecco altri dettagli resi noti dalla società.
Il MOL (Margine Operativo Lordo) del semestre sale a 30,7 milioni di euro da 20 milioni del semestre di confronto, in crescita del 53,5%, con una incidenza sui ricavi pari a 19,1% rispetto a 14,3% nel primo semestre 2011. Tale risultato si è ottenuto grazie alla crescita di ricavi, solo parzialmente compensati dall’andamento dei costi per servizi, con particolare riferimento a quelli relativi alla gestione del quartiere e agli affitti, oltre che dei costi sostenuti da Fiera Milano Congressi SpA relativi alla nuova struttura congressuale MiCo - Milano Congressi, inaugurata nel mese di maggio 2011. Si segnala inoltre l’assenza dei proventi, derivanti dal corrispettivo per iniziative anticrisi, riconosciuti dalla Controllante Fondazione Fiera Milano, che nel semestre del precedente esercizio ammontavano a 6,6 milioni di euro.
Per settori di attività il MOL è attribuibile come segue. Manifestazioni Italia: MOL di 24,9 milioni di euro rispetto a 14,0 milioni nel primo semestre 2011, con una incidenza sui ricavi in crescita da 13,1% a 19,1%, grazie all’azione congiunta di maggiori ricavi provenienti dall’andamento positivo delle superfici espositive occupate e di azioni di ottimizzazione dei costi operativi. Manifestazioni estero: MOL di 1,2 milioni di euro rispetto a 1,8 milioni nel semestre di confronto, con un calo dovuto a maggiori costi operativi, tra cui il costo del personale, della joint venture Hannover Milano Global Germany GmbH e di Cipa FM. La variazione è in parte attribuibile al diverso periodo di consolidamento di Cipa FM conseguente all’acquisizione perfezionata in data 27 gennaio 2011. Servizi di allestimento: MOL di 2,4 milioni di euro rispetto a 1,3 milioni nel primo semestre 2011, con un incremento attribuibile al positivo andamento dei ricavi oltre che ad azioni di ottimizzazione dei costi. Media: MOL pari a 789mila euro rispetto a 879mila nel primo semestre 2011. Il decremento è attribuibile al già citato andamento dei ricavi, quasi del tutto compensato dalla forte riduzione dei costi operativi, e in particolare del costo del personale. Congressi: MOL di 1,5 milioni di euro rispetto a 2,0 milioni dell’analogo semestre 2011 per effetto della variazione dei ricavi oltre che dell’aumento dei costi operativi connessi alla nuova struttura congressuale Mico – Milano Congressi.

Il risultato operativo netto (EBIT) è pari a 24,7 milioni di euro, in crescita del 61,5% rispetto a 15,3 milioni del primo semestre 2011, con una incidenza sui ricavi in miglioramento da 10,9% a 15,4%. Il risultato netto del semestre è di 13,9 milioni di euro in crescita dell’82,1%, con una incidenza sui ricavi in miglioramento da 5,5% a 8,7%. Il risultato netto è attribuibile per 14,0 milioni ai soci della controllante (7,6 milioni nel primo semestre 2011) e per -42mila euro a interessenze di minoranza (27mila euro nel primo semestre 2011). Il cash flow totale (risultato netto più ammortamenti, accantonamenti e rettifiche di valore di attività) del semestre è pari a 20,0 milioni di euro contro 12,4 milioni dello stesso semestre dell’esercizio 2011.

La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2012 presenta un indebitamento di 64,1 milioni di euro rispetto all’indebitamento di 52,2 milioni al 31 dicembre 2011.

L’aumento riflette il pagamento dei dividendi da parte della Capogruppo (8,2 milioni di euro) e gli investimenti del semestre (3,1 milioni di euro), oltre che i pagamenti degli earn out riconosciuti a fronte dell’acquisto delle società CIPA FM e Hannover Milano Global Germany GmbH (2,6 milioni di euro), parzialmente compensati dal flusso generato dalla gestione operativa, positivo nonostante l’assorbimento di cassa derivante dalla riduzione degli acconti.

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