Formigoni lancia il «Comitato moda»: 75 milioni in tre anni

La Regione Lombardia e la moda hanno deciso di andare a braccetto e dare spazio, e che spazio, all’innovazione, alla ricerca, all’internazionalizzazione, al capitale umano di un settore fondamentale per il nostro Paese qual è quello del fashion system. Il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni e l’assessore all'Industria, Piccola e Media Impresa, Massimo Corsaro, hanno insediato il Comitato «Lombardia la Moda» che in termini pratici significa 75 milioni di euro suddivisi in tre anni da destinare alla moda e al suo variegato pianeta. E al cui tavolo siederanno anche Santo Versace, Pierluigi Loro Piana, Paolo Zegna, Beppe Modenese e Renato Borghi.
«Con il varo del Comitato Lombardia per la moda - dice Formigoni - creiamo quell’organismo che ci permetterà di far arrivare la nostra capacità di competizione ancora più in alto nel mondo rafforzando il sistema che già abbiamo creato e, anzi, stringendo notevolmente le maglie della nostra collaborazione». È la prima volta che la Regione pone la moda al centro di così importanti iniziative e che crea un punto d'incontro tanto strategico. «Tutto scaturisce - spiega Corsaro - dalla legge sulla competitività dove s’è deciso di cambiare il metodo di lavoro: non più finanziamenti a pioggia ma investire sulle aziende che già sanno fare». Una novità che porta un’altra novità: presidente del Comitato è Giovanni Bozzetti, ex assessore alla Moda del Comune di Milano che si riappropria di un settore che l’aveva visto protagonista. «Ricomincio da dove ero rimasto - conclude Bozzetti -.

Si deve fare sistema parlando e ascoltando tutte le associazioni della filiera. La moda è un settore che dà lavoro a centinaia di migliaia di persone e rappresenta uno dei principali motori di sviluppo economici, sociali, culturali e urbanistici.

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