Fuga (da gourmet) al mare

Sole alto e temperature più miti: arriva la bella stagione. O almeno dovrebbe, visto che quest’anno non sembra aver fretta. Comunque l’estate è alle porte. Complici l’ansia da prova-costume che spinge a cercare piatti più leggeri e il desiderio di scoprirsi per la prima abbronzatura, la «migrazione» dei romani verso il mare è ormai un appuntamento imprescindibile dei week-end, una tradizione che non risente della crisi e neppure dei disagi di traffico - in strada - e code, in alcuni casi, addirittura nei ristoranti in attesa di un tavolo. E sì che gli indirizzi di «gusto» davvero non mancano.
Si comincia da Ostia. È classica e ricercata, molto attenta alle selezione delle materie prime, la proposta dalla Vecchia Pineta (piazza dell’Aquilone 4; 0656470255), dai primi - un must gli spaghetti alle vongole - alla scelta di pesci secondo la disponibilità quotidiana, serviti alla griglia, all’acqua pazza, al forno o al sale. Tra le mete irrinunciabili per gli amanti del buon pesce pure Urbinati (lungomare Toscanelli 121; 0656337563) e Peppino a Mare (lungomare Vespucci 82; 0656320247). I crudi sono una delle specialità del Giardino degli Aranci (viale della Marina 40; 0656340130) che fa della semplicità l’ingrediente principe della sua ricette, nel pieno rispetto dei sapori del mare, in tutte le loro sfumature. Punta sulla commistione di tradizioni cultural-culinarie differenti e, a volte, distanti, invece, la cucina del Tino, dove i piatti sembrano concepiti come «rotte», metafore di viaggi ideali da costa a costa (via dei Lucilli 17; 065622778). Tra le creazioni dello chef, Agnolotti farciti ai peperoni arrosto con mazzancolle, menta al bergamotto e panure all’arancio. Sono giocate sui contrasti e, soprattutto, sulla sorpresa di abbinamenti inusuali le ricette dell’enoteca Tre Bicchieri, a partire dal Carpaccio di polpo con gelato di salsa verde su germogli (piazza Cesario Console 8; 065622357). Per chi non si accontenta di mare e buona tavola, ma cerca un po’ di colore modaiolo e vip, la soluzione è Blu Fin (lungomare Toscanelli 120; 065672602).
Indirizzi ad hoc non mancano a Fregene: sono quasi sinonimi di gusto gli appuntamenti da Mastino (via Silvi Marina 19; 0666560966) e La Scialuppa (via Silvi Marina 69; 0666560002). Il pesce è tutto rigorosamente selezionato dalle paranze locali, con particolare predilezione per quelle del Villaggio dei Pescatori, mentre le verdure vengono dalle vicine aziende agricole di Maccarese al ristorante Blu (lungomare di Ponente 83; Fregene; 0666565260). Stessa filosofia di «prossimità» all’Albos Club da Rosario: tra le proposte, il Pesce al forno con crosta di patate alle lenticchie di Ustica e rosmarino. Si definisce «bistro-beach» il Controvento (via Silvi Marina; 0666563327; Fregene), che ha come appuntamento fisso l’aperitivo al tramonto. Sono sarde le specialità del Timone (Lungomare di Ponente, loc. Villaggio dei Pescatori, Fregene; 0661968366). Articolata l’offerta del Lancia Beach Club Riva, da una cucina volutamente sofisticata all’aperitivo-evento domenicale con tanto di dj set e live (lungomare di Ponente 83; 0697614187).
Da Fregene a Fiumicino. Il Sartù di riso con frutti di mare e salsa di tartufi è uno dei piatti nella Carta di Bastianelli al Molo (via Torre Clementina 312; Fiumicino; 066505358). Qualità delle materie prime e sobrietà ed eleganza sono le caratteristiche di Pascucci al Porticciolo (viale Traiano 85; Fiumicino; 0665029204), dai Maltagliati di grano saraceno alla panzanella con vongole, zucchine e bottarga fino al Sarago al carciofo croccante con salsa di rapa al caviale di Spada. Geisha Bar e Sushi Bar si possono sperimentare al ristorante giapponese Guru Lounge (viale Traiano 181, Fiumicino; 066580818), tra classico e new style, senza dimenticare beach club e spa, per abbinare al gusto in tavola quello per il relax.
Gode tutti i vantaggi di una ricca tradizione agricola la zona di Maccarese. Un indirizzo per tutti, quello dello chef Renatone al ristorante Puntarossa (via Monti dall’Ara; 066672300): dalla Zuppa di pesce ai Sauté di vongole veraci, dai Maltagliati cozze e pecorino ai dolci fatti in casa, i sapori abbinano familiarità e raffinatezza.


Per chi, invece, non vuol fare troppi chilometri verso il mare, un posto che vale la pena di provare in periferia: Il posto giusto, in via dei Gelsi (062573904), dove lo chef Pasquale Rosani non ha nulla da invidiare ai colleghi più noti del litorale, soprattutto con antipasti e «cruditè», a prezzi davvero incredibili.

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