Furto nel ristorante dei ragazzi autistici

«Sangue sul pavimento, un vetro sfondato, una portata divelta, la cassa buttata all'aria... per rubare poche centinaia di euro. Avete fatto migliaia di euro di danni ma soprattutto avete ferito il nostro cuore».

Con queste parole Nico Acampora, fondatore del ristorante PizzAut di Cassina de' Pecchi, ha denunciato il furto avvenuto la notte scorsa nel suo locale. È la prima pizzeria gestita da ragazzi autistici che l'anno scorso ha accolto in visita il presidente Sergio Mattarella e che ha meritato l'Ambrogino per l'impegno sociale. In un video Acampora ha mostrato il locale distrutto, sono stati rubati due computer e i danni ammontano a più di 7mila euro. A chi sui social si è informato su come sostenere economicamente PizzAut dopo il furto subito, il fondatore della pizzeria ha proposto invece di andare in questi giorni «a Cassina a mangiare, fate sentire la vostra vicinanza ai ragazzi. Preoccupiamoci solo di loro e del loro benessere, venite a fargli due coccole. Facciamoli tornare a quello straordinario diritto che hanno conquistato: il lavoro». I ladri, ha fatto sapere Acampora, «si devono essere fatti molto male perché hanno lasciato per terra soldi e macchie di sangue».

Rivolgendosi direttamente a chi ha rubato all'interno della pizzeria, il fondatore ha poi aggiunto: «Penso che siete dei bastardi, i miei ragazzi, invece, sperano che non vi siate fatti male... quanto ho ancora da imparare da loro». Un anno fa il presidente Mattarella aveva gustato la pizza servita da ragazzi e ricevuto in dono un grembiule da cuoco con scritto. «Sei uno di noi»