Gemelli, reparto di accoglienza per le donne vittime di violenze

Un servizio di accoglienza per le donne vittime di abusi e violenze. È il nuovo reparto inaugurato ieri nel pronto soccorso del policlinico universitario Gemelli di Roma, alla presenza del sindaco della Capitale Gianni Alemanno. Il servizio di Accoglienza donna (Ada) sarà aperto lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle 10 alle 15 e il martedì dalle 9 alle 14. A disposizione delle donne due tipi di intervento: quello sanitario per le urgenze e quello psicologico. La spesa per il Servizio è stata in parte sostenuta proprio dal Comune di Roma. «Questa iniziativa - spiega Alemanno - rientra in un progetto complessivo che questo Comune sta portando avanti nella difesa della donna». Il responsabile del servizio sarà Giovanni Scambia, direttore del dipartimento per la tutela della salute della donna del Gemelli.
La donna che arriva al pronto soccorso è accolta nell’area triage dal personale infermieristico che valuta il livello di urgenza, attribuendole il codice d’emergenza. La paziente, secondo la sintomatologia e l’abuso presentati, è assegnata quindi a un medico specialistico. L’infermiere del triage contatta il medico specialista e la psicologa responsabile. Al di fuori dell’orario di attività, il medico specialista fornisce alla paziente il supporto e le informazioni necessarie per contattate Ada. «Qui le donne vittime di violenze - sottolinea Scambia - riceveranno la giusta assistenza sanitaria e psicologica, che in questi casi è il primo intervento necessario».
«Quando c’è una violenza - spiega il sindaco Gianni Alemanno - spesso si dimentica l’aspetto forse più importante, cioè quello psicologico. Qui le donne che subiscono abusi o violenze potranno ricevere una giusta assistenza anche su questo aspetto. Qui sarà possibile portare alla luce il fenomeno e confessare l’inconfessabile, come ad esempio le violenze domestiche. Il Comune di Roma, garantendo il rispetto della privacy, vuole però aiutare le donne a fare emergere questo fenomeno». Della stessa opinione Lavinia Mennuni, consigliere delegato del sindaco per le pari opportunità. «La presenza di una psicologa dedicata - sostiene - è fondamentale. Il mio sogno è che alla lunga ci siano servizi di questo tipo in varie parti della città. Auspico che un giorno ce ne siano quattro nei punti cardinali di Roma, in modo da fornire assistenza totale alle donne che subiscono violenza nella nostra città».

E ieri al Gemelli inaugurati anche due maxischermi collocati uno nella sala d’ingresso del Pronto Soccorso e l’altro nella sala d’attesa, per indicare in modo chiaro e con aggiornamenti in tempo reale i tempi d’attesa.