Il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ha effettuato quest'oggi, 31 ottobre, un nuovo sopralluogo a Palazzo Citterio a Milano, dove sono in corso i lavori di ristrutturazione per l'apertura di una nuova sede della Pinacoteca di Brera. Insieme al sindaco Beppe Sala e all'assessore regionale alla Cultura, Francesca Caruso, ha verificato l'avanzamento del cantiere. Non è questa la prima visita del ministro in loco. Anzi, come viene spiegato in una nota, si tratta "della terza visita in pochi mesi da parte del ministro e del sindaco".
La nuova sede dovrebbe aprire le porte al pubblico nel 2024 soprattutto grazie all'intervento del nuovo corso al ministero della Cultura. Nell'ultimo anno, infatti, è stato dato un nuovo impulso al cantiere, che ha una lunghissima storia alle spalle. Infatti, il palazzo è stato acquisito dallo Stato negli anni Settanta proprio allo scopo di costruire una succursale della Pinacoteca di Brera per sistemare tutte le opere in possesso dell'ente museale. Nel 2018 venne annunciata l'apertura del museo nel 2019 ma è evidente che questo non sia mai accaduto.
Ora, però, i lavori stanno procedendo a ritmo sostenuto e da parte del ministero della Cultura c'è un'attenzione che non è mai esistita prima. I costi finora sopportati dallo Stato per la gestione di un edificio chiuso sarebbero dovuti essere da sempre una ragione per accelerare le operazioni di apertura. "Ho espresso sinceramente il mio disagio perché ho fatto fare una ricerca sulla storia di Palazzo Citterio e francamente ritengo scandaloso per tutti noi, per l’Italia, per una città come Milano, che si è sempre distinta per la sue efficienza, che un’opera cominciata nel 1972 ancora non trovi compimento", ha dichiarato il ministro durante una delle visite.
La Pinacoteca di Brera è uno dei principali musei di Milano e poterne ampliare l'area espositiva con una nuova sede significa e dare a Milano e ai turisti
un'opportunità in più. Il patrimonio artistico e culturale di Milano merita nuova linfa e Palazzo Citterio potrebbe essere il primo passo in questa direzione, finalmente dopo 50 anni dall'avvio del progetto.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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