I pittori in 3D, l'ultima frontiera della tecnologia

Avvicinare i ragazzi al mondo dell'arte è possibile? La domanda d'istinto ha una risposta spesso negativa: giocare con i dipinti di Andrea Mantegna, Piero della Francesca, Raffaello e Caravaggio non è proprio essere colme alle prese con un videiogioco di ultima generazione. E invece no, perché grazie ai servizi educativi della Soprintendenza per i Beni Storici ed Artistici di Milano, ecco l'occasione per i bambini tra i 9 e i 12 anni di partecipare, questo pomeriggio, a due laboratori didattici presso la Pinacoteca di Brera. Dove l'arte sarà la protagonista.
I partecipanti, tra l'altro mascherati in occasione della festa di Halloween, potranno infatti riprodurre sulla console portatile Nintendo 3DS XL alcuni particolari, suggeriti dal tema della festa più «spaventosa» e divertente dell'anno, tratti da famosi dipinti della Pinacoteca. Attraverso un nuovissimo software chiamato New Art Academy si potranno creare lezioni interattive di pittura dove lo schermo della console diventa la tela e il pennino è la matita che consentirà ai neo artisti di riprodurre le opere d'arte preferite.
A partire dal mese di novembre inoltre, la Pinacoteca di Brera organizzerà nuovi incontri che permetteranno ai ragazzi di studiare, con l'aiuto del 3D della nuova console Nintendo, la prospettiva e la resa dei volumi nei dipinti, la conoscenza del colore e delle diverse tecniche pittoriche tramite esercitazioni davanti alle opere esposte. Questa iniziativa è la dimostrazione come il gioco sia un veicolo straordinario che permette, quasi senza accorgersene, di appropriarsi di nuove conoscenze e di avvicinarsi in modo divertente a materie che talvolta risultano un po' ostiche. Soprattutto se rinchiuse dentro ad un'aula di scuola, magari un po' polverosa. In pratica: grazie a una console l'arte può isegnare tanto anche ai più giovani. E a volte anche ai loro insegnanti.