I segreti del Campionissimo nel racconto della moglie

Su Fausto Coppi si sono versati i tradizionali fiumi d’inchiostro. Durante la sua incomparabile attività sportiva, così come dopo la scomparsa, avvenuta nell’ormai lontano 1960 a Tortona, fino all’attualità, il Campionissimo è sempre stato una fonte inesauribile di argomenti per storici, biografi, cronisti e commentatori, sportivi e no. Difficile, dunque, aggiungere qualcosa di nuovo alla sterminata bibliografia che sostiene, come un granitico piedistallo, le gesta dell’asso di Castellania, il piccolissimo comune dell’Alessandrino che gli diede i natali il 15 settembre 1919. Difficile, dunque, se non arduo e rischioso, pena il rischio di pericolose scivolate. E invece, quando meno te l’aspetti, arriva la sorpresa. Come il bel libro di Luciana Rota, presentato nei giorni scorsi a Milano, La mia vita con Fausto (Daniela Piazza Editore, Torino, pagg. 215. 17 euro), che già nel sottotitolo rivela essenza e peculiarità: «Dal diario intimo di Bruna Coppi moglie del Campionissimo per tutta la vita». No no, per carità, chi ha sentito odore di gossip conviene che cambi strada. Nessun pettegolezzo, nessuna «spiata» nelle belle pagine del libro. Piuttosto, il racconto - accorato e sincero - attraverso le parole semplici, commosse e commoventi della moglie del campione. Ma è il momento di una seconda sorpresa. Quella che ci riserva l’autrice - giornalista sportiva professionista (tra l’altro, capoufficio stampa della Federazione Ciclistica Italiana per un quadriennio olimpico, a fianco di Franco Ballerini) -, che ripercorre nelle pagine introduttive di ogni capitolo la propria «crescita», nella vita e nella professione, attraverso altri, nuovi, originali racconti, paralleli a quelli di Bruna Coppi, e animati da papà Fraco, giornalista sportivo anch’egli e amico intimo e vero di Fausto Coppi. Terza sorpresa. Le fotografie. Il volume di Luciana «Rotina» Rota racconta l’uomo e lo sportivo anche attraverso una selezione di immagini indimenticabili, alcune straconosciute, altre più segrete. Ne esce un’opera che, come si legge nella breve nota introduttiva, traccia una storia di Fausto Coppi nella quale «il Campionissimo, una volta tanto, non si rivela l’indiscusso protagonista.

E’ Bruna Ciampolini, sua moglie, ad imporsi “per distacco“ all’attenzione del lettore grazie all’invincibile amore mostrato per il marito. Dal primo casuale incontro lungo la statale per Cassano Spinola all’ultimo sorriso in punto di morte».

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica