Indossate l'età e fatelo bene

di Elda Lanza

C'è nell'aria una specie di rivalutazione della vecchiaia, difficile da interpretare. Le donne, quelle che oggi possono considerarsi anagraficamente vecchie, donne che hanno avuto un'infanzia e un'adolescenza difficili, che hanno attraversato la guerra e hanno incontrato privilegi soltanto in età matura, hanno un patrimonio di «vecchiaia» che si portano addosso da sempre. Riconoscibile. Ragazzine mature, consapevoli. Sospettose di fronte al cambiamento totale che il mondo ha riversato sulle loro spalle. Senza preavviso, senza segni particolari sono state scaraventate da un mondo di tradizioni provinciali a un mondo di battaglie civili e esistenziali. Donne come queste hanno un patrimonio di vecchiaia che non c'entra con le rughe e con i capelli bianchi. Diventata evidente, la vecchiaia non le ha sorprese.

Sto parlando di me, quasi in modo naturale. In televisione o ai congressi ai quali sono invitata dichiaro senza pudore i miei 92 anni, dignitosamente portati con rughe e candidi capelli naturali e con la scioltezza di chi la sua vecchiaia se l'è meritata. Scrivo romanzi, partecipo a congressi e a trasmissioni TV, partecipo alla politica e alla vita degli altri. Convinta di trascinare il concetto che la vecchiaia è un momento straordinario della vita. Il Professor Roberto Vacca, 89 anni, ricercatore matematico e divulgatore scientifico che alcuni di noi ricordano con rimpianto in tv ha scritto un libro: Come fermare il tempo e riempirlo di buone idee. E a spiegazione ha aggiunto: «Ho troppi interessi, non ho tempo di invecchiare».

Peccato, professore. Peccato. Io sono invecchiata con tanti interessi e tante buone idee. Con l'allegria consapevole di chi si è gettata alle spalle un'infanzia dolorosa e una maturità troppo impegnata. Finalmente felice guardo con tenerezza alla splendida signora centenaria, che sulla copertina di Vogue interpreta i cento anni della rivista.

Tanti auguri, signora.

(Sopra, nel disegno di Dariush)

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica