Inter, primo allenamento a Madrid Il sindaco Moratti: Mou resti a Milano

La formazione per sabato è ormai pronta nella testa del tecnico portoghese. L'unico dubbio: Pandev o Balotelli?

Inter, primo allenamento a Madrid 
Il sindaco Moratti: Mou resti a Milano

Madrid - Cresce l'attesa per la finale di sabato sera tra Inter e Bayern Monaco: in palio, con la Champions League, c'è un pezzo di storia. I nerazzurri sono arrivati ieri sera a Madrid, dopo circa due ore di volo.  Dopo lo sbarco nell'aeroporto della capitale spagnola i campioni d'Italia sono stati accolti da numerosi tifosi, con applausi e cori pieni d'entusiasmo. La festa per la vittoria di domenica, in campionato, è ancora molto fresca. Ora c'è da pensare all'ultimo tassello. Nonostante la diplomazia Mourinho farebbe volentieri a meno della massima decourbertiana, l'importante è partecipare (alla finale). Nel suo caso, prima di lasciare Milano, c'è il sogno della mitica "tripletta": scudetto, Champions e Coppa Italia. Manca solo un centro, il più difficile, il più ambito. 

Cori per Mourinho Ieri sera un centinaio di tifosi ha voluto salutare l’Inter alla partenza da Malpensa intonando cori quasi tutti per l’allenatore. Quasi un tentativo estremo, ma comprensibile, di cercare di trattenere il portoghese. "Vamos a Madrid" era l’augurio scritto su uno striscione bianco appeso dai alcuni tifosi alla rete che separa la strada dalle piste.

La rivalsa degli ex Oggi pomeriggio la squadra di Mourinho "assaggerà" il l'aria di Madrid con la prima seduta di allenamento al centro sportivo "Ciudad Real Madrid". La partita di sabato sera per certi versi sarà una grande occasione di rivalsa per quattro uomini, in forza all'Inter, a suo tempo scartati dal Real Madrid: si tratta di Samuel Eto'o, Esteban Cambiasso, Walter Samuel e Wesley Sneijder. Quattro titolari fissi, quattro stelle per l'Inter campione d'Italia e finalistadi Champions. Quattro "scarti" del Real. Qualcuno, a Madrid, dovrà riflettere.

Letizia Moratti: Mourinho resti a Milano Josè Mourinho deve rimanere all’Inter perché Milano e l’Italia "lo vogliono e se lo meritano". Il sindaco di Milano, Letizia Moratti, prende posizione sul caso dell’allenatore nerazzurro che ha detto di "non sentirsi a casa" dopo la vittoria dello scudetto.

"Io farei rimanere Mourinho a Milano", ha affermato il primo cittadino milanese a margine di una conferenza stampa a Palazzo Marino, "mi farebbe molto piacere". "Mi dispiace", ha aggiunto, "che Mourinho non abbia un bellissimo rapporto con la stampa, dovreste essere voi giornalisti a convincerlo che Milano e l’Italia lo meritano".

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