Veleno del giornalista Giovanni Floris sul governo Meloni, definito come una maggioranza immatura, impreparata e impulsiva.
Ospite a In Onda, trasmissione su La7, il conduttore di Dimartedì, libero di parlare, non ha alcun freno quando gli viene chiesto di commentare la situazione politica dopo lo scoppiare del caso Cospito. Innegabile che quanto accaduto abbia provocato ulteriori fratture fra maggioranza e minoranza, sono volate accuse, richieste di dimissioni. Il clima sulla vicenda che vede al centro l'anarchico al 41-bis Alfredo Cospito è tesissimo, tanto che in più occasioni il presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha chiesto ai parlamentari, sia della maggioranza che della minoranza, di abbassare i toni.
Invitato a dare un giudizio sulla vicenda, Floris non ha perso tempo e si è subito scagliato contro il governo. “Sono veleni che sono già nell’aria e li ha raccolti tutti, mostrando che non sono in grado di gestirli. È una maggioranza che si è dimostrata immatura, impreparata, impulsiva", ha dichiarato. "A grande linee c'è l'attacco dell'anarchia, a grandi linee c'è il Pd che avrebbe appoggiato gli anarchici andandone a trovare uno, perché pare brutto andare a trovare un carcerato... In questo momento, in questo grande caos che sembra essere nella testa della maggioranza, è tutto vicino e si mischia tutto, viene digerito male e viene masticato in maniera impulsiva", ha aggiunto.
Insomma, la linea di Giovanni Floris è chiara. Si difende la sinistra e si attacca il centrodestra, nulla di nuovo.
Floris passa dunque a ricordare l'intervento del vicepresidente del Copasir Giovanni Donzelli, reo di aver scatenato il caos. "E la presidente del Consiglio chiede di abbassare i toni, ma non è il presidente del Consiglio che chiede di abbassare i toni, dovrebbe essere forse il presidente della Repubblica, o il presidente del Senato, o della Camera. Non esageriamo", ha bacchettato il giornalista. "Il presidente del Consiglio ci deve dire chi ha sbagliato, e chi ha ragione. Questi sono suoi uomini, le ipotesi sono due: o Donzelli l'ha avvertita prima, dicendo di creare un caso politico, oppure non l'ha avvertita. In ogni caso lei a dover ammettere di aver sbagliato", ha proseguito.
L'attacco serrato nei confronti del governo non si è fermato qui, tanto che Floris ha rincarato addirittura la dose.
"Una classe dirigente abituata a essere non solo all'opposizione, ma un'opposizione facilissima, perché loro erano l'opposizione di tutto e di tutti, bastava cogliere un tema ed esagerare su quel tema... ", è stato il suo commento al vetriolo. "Può darsi che senza avvertirsi, sulla base di una grande routine, siano andati a fare un caso", ha concluso.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.