Bossi contro Manzoni: "Una canaglia" I promessi sposi? Un mattone

Il Senatùr ha annunciato la pubblicazione di un "dizionario della lingua padana" da parte del quotidiano della Lega Nord

Bossi contro Manzoni: "Una canaglia" I promessi sposi? Un mattone

L'ultimo attacco di Umberto Bossi è rivolto ad Alessandro Manzoni. Per ribadire che "non
ci frega niente dell’Italia" e per annunciare la pubblicazione di un "dizionario della lingua padana" da parte del quotidiano della Lega, ieri sera durante un comizio il Senatùr se l'è presa col padre della lingua italiana.

"Siccome per fare una nazione serviva una lingua il re trovò un grande traditore, una canaglia, cioè Alessandro Manzoni" per fargli scrivere Fermo e Lucia (che poi sarebbe diventato I promessi sposi) per dare una lingua comune all’Italia, ha ricordato il presidente del Carroccio a proposito dell’unificazione
dell’Italia, aggiungendo poi che "per questo motivo si studia a scuola, non perché è una grande opera, visto che è un mattone, ma perché era scritto nella lingua italiana".

Bossi ha parlato per quasi 50 minuti davanti a poco più di 50 persone alla festa della Lega di Vergiate (Varese)

e ha dedicato quasi tutto il discorso a parlare della storia italiana, partendo da Annibale per arrivare a Cavour e confrontare l’indipendentismo leghista a quello dei patrioti irlandesi e degli indipendentisti canadesi.

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