Berlusconi ai servizi sociali

Struttura blindata e centinaia di giornalisti da tutto il mondo. L'ex premier ha trascorso quattro ore nella struttura Sacra Famiglia

Berlusconi ai servizi sociali

Silvio Berlusconi è arrivato a Cesano Boscone alle 9:45. Iniziano oggi i servizi sociali per il Cavaliere che inizierà ad assistere i malati di Alzheimer all'istituto Sacra Famiglia, come prevede l'affidamento in prova ai servizi sociali per la condanna nel caso Mediaset. Imponenti le misure di sicurezza agli ingressi della grande struttura. Berlusconi in particolare sarà a contatto con i malati di Alzheimer nella residenza San Pietro. "Sarà una situazione impegnativa ma ce la faremo", ha detto ieri sera il direttore Paolo Pigni, aggiungendo che "di per sé San Pietro è un luogo impegnativo". Proprio ieri Pigni ha fatto un giro per controllare che tutto fosse a posto. Negli ultimi giorni, raccontano alcuni dei volontari, è di molto aumentato il numero dei parenti che hanno chiesto di avere un accredito per poter assistere i parenti al San Pietro, sarebbero circa 200 e sarebbero molto in aumento anche le domande di operatori che chiedono di essere trasferiti a lavorare in un reparto impegnativo dove normalmente in pochi si offrirebbero di andare.

"Spero che l'arrivo di Berlusconi non sia un problema per i nostri ospiti. È a loro che dobbiamo guardare", ha detto ieri il vice presidente della Sacra Famiglia, Cesare Kaneklin. Senz'altro il suo arrivo ha acceso l'attenzione sulla Sacra Famiglia davanti all'ingresso principale sono allestiti due banchetti di liste civiche che partecipano alle elezioni del 25 maggio per rinnovare il consiglio comunale e alle 11 è previsto una conferenza stampa della Cub per parlare delle condizioni dei lavoratori e dei ricoverati nelle strutture sanitarie private. L'ex premier è atteso per le 9:45 nella struttura di Cesano Boscone presidiata dalle forze dell'ordine e da alcune guardie private. Confinata dietro le transenne, foltissima la schiera di cameramen, fotografi e cronisti. Un centinaio gli accreditati da al Jazira international al New York Times.

Nel suo primo giorno a Cesano Boscone, il presidente di Forza Italia non dovrebbe svolgere sostanzialmente alcuna attività: sarà seguito dall'educatrice nella prima fase di inserimento e di conoscenza della struttura. Berlusconi dovrebbe uscire dal San Pietro intorno alle 13:45, quindi non è escluso che partecipi al momento del pranzo con gli ospiti. "Domani comincerò questa mia presenza a Cesano Boscone con questi anziani malati di Alzheimer - aveva detto ieri - vivo questa esperienza con la certezza che saprò aiutare chi ha bisogno, è un arricchimento anche per me stesso".

"Mi hanno chiesto di non fare dichiarazioni". Questa è l'unica frase che il leader di Fi, Silvio Berlusconi, ha detto ai giornalisti lasciando la Fondazione Sacra Famiglia di Cesano Boscone. Berlusconi, all'uscita della struttura, si è anche fermato a lungo a parlare con una sua sostenitrice che è sempre presente alle manifestazioni del partito alla quale ha detto: "Grazie di essere qui, ci vediamo domani" in riferimento all'appuntamento a favore degli animali domestici organizzato a Milano da Michela Vittoria Brambilla. La mattinata di lavoro di Berlusconi si è svolta come previsto.

Il leader di Fi è stato accolto e accompagnato durante le 4 ore di volontariato dal direttore dei servizi residenziali della Fondazione, Michele Restelli, dalla responsabile della struttura San Pietro, Giuliana Mura, e da Emanuela Giovanna Sanbiase, l'educatrice che lo seguirà nel corso dei 10 mesi e mezzi di servizi sociali.

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