"Talvolta occorre rompere i protocolli": Crosetto e il gesto che emoziona

Durante il giuramento degli Allievi Ufficiali dell'Accademia Militare di Modena il ministro ha abbracciato uno dei giovani soldati

"Talvolta occorre rompere i protocolli": Crosetto e il gesto che emoziona

In occasione del giuramento del 204° corso "Volontà" degli Allievi Ufficiali dell'Accademia Militare di Modena, il ministro della Difesa Guido Crosetto si è concesso un commuovente fuoriprogramma, abbracciando in modo paterno uno dei giovani soldati.

L'importante cerimonia si è tenuta nella mattinata di venerdì 10 marzo nel Cortile d'Onore del Palazzo Ducale di Modena, sede dell'Accademia Militare. Un emozionato Guido Crosetto ha preso parte all'evento in qualità di ministro della Difesa. Con lui, anche il padrino del corso, il Generale di Corpo d'Armata Rosario Aiosa, Medaglia d'Oro al Valor Militare. Ben 222 gli Allievi Ufficiali del 204° Corso (214 italiani e 8 stranieri appartenenti a 7 differenti paesi). Al termine della cerimonia, il ministro Crosetto ha inoltre incontrato i genitori di Mattia De Marchi, capocorso dei medici del 190° corso, scomparso prematuramente.

L'abbraccio

Durante lo svolgimento dell'evento solenne, il rappresentante di FdI si è lasciato cogliere dall'emozione. Dopo il giuramento di uno dei giovani allievi, infatti, il ministro gli ha stretto la mano, come da protocollo, per poi togliergli il berretto e abbracciarlo.

Un gesto molto paterno, molto umano, che ha stupito tutti. La toccante scena, immortalata in un video, è stata poi riproposta sulle pagine social di Crosetto, che ha così commentato: "Talvolta occorre rompere i protocolli, per trasmettere ciò che si sente".

In un comunicato ufficiale diramato poi dal ministero della Difesa, il ministro ha commentato: "Sono davvero emozionato di essere qui, di fronte a ragazzi che hanno appena giurato di dedicare la propria vita a servire lo Stato e la Repubblica Italiana. Ragazzi che hanno fatto una scelta non per i prossimi due o tre anni, ma una scelta di vita. Quella di servire un'istituzione e caricarsi sulle spalle la difesa del Paese per garantire a tutti noi le migliori condizioni di sicurezza, prerequisito della pace e della democrazia”. E, ancora: "Io oggi non sono qui per dovere, sono qui perché di fronte a una scelta così importante fatta per la Nazione, lo Stato, che io indegnamente rappresento come ministro della difesa, di fronte a questa vostra scelta deve inchinarsi e deve sapere dire grazie".

Il gesto che ha commosso tutti

Quell'abbraccio fuoriprogramma del ministro Guido Crosetto ha toccato profondamente l'opinione pubblica. Sui social sono stati tanti i commenti positivi.

"Un grande uomo ricco di umanità", ha commentato un utente.

"Grande Ministro! Il gigante buono!", ha aggiunto un altro. "Da mamma di un cadetto le dico grazie di cuore", ha scritto una donna. "Dietro le divise gli uomini: bravo Ministro", ha dichiarato un altro follower.

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