Effetto primarie, il popolo azzurro ritrova la fiducia

Effetto primarie, il popolo azzurro ritrova la fiducia

Como va? Per il centrodestra molto bene, grazie. Perché dal capoluogo lariano in piena campagna elettorale per le comunali del 6 e 7 maggio arriva un segnale molto chiaro: le primarie sono una medicina efficace contro l’aggressivo germe dell’antipolitica. Un sondaggio condotto pochi giorni fa da Euromedia Research tra mille elettori della provincia di Como vede il Pdl attestato al 32,4 per cento, un dato di pochissimo inferiore a quello delle regionali del 2010 (33,5) e delle politiche 2008 (35,5). Se si considera anche la Destra (2,2), l’Alleanza di centro (0,2) e la Lega Nord (30,2) l’intero centrodestra tocca il 65 per cento, più di tutte le ultime consultazioni elettorali. «È un risultato che va in direzione opposta rispetto alla tendenza nazionale - commenta Mario Valducci, deputato del Pdl e viceresponsabile del partito per gli Enti locali - e che lascia intendere che dove come a Como siamo intervenuti con lo strumento delle primarie c’è un risveglio dei cittadini, che rispondono partecipando alla scelta del candidato».
Per la candidatura alla poltrona di sindaco del comune lariano alle prossime elezioni si sfidano domenica Sergio Gaddi, assessore della giunta uscente guidata dal sindaco Stefano Bruni, e l’outsider Laura Bordoli, commercialista di area Cl ed ex An. Una battaglia accesa che ha finito per appassionare l’elettorato di centrodestra. «Noi siamo per primarie non burocratiche - spiega Valducci - fatte solo dove hanno un senso. Ad esempio, dove abbiamo un sindaco uscente al primo mandato è naturale ricandidarlo. E diversamente da come le organizza la sinistra, noi siamo per primarie senza ambiguità, e quindi senza minorenni o extracomunitari privi di diritti di voto, e con un software che impedisca doppi e tripli voti. Poi stiamo molto attenti che ci siano le condizioni di riservatezza pur volendo garantire il maggior numero di punti di raccolta dei voti».

A Como il Pdl conta di replicare il successo delle le tre città interessate dal voto di maggio in cui il Pdl le ha già svolte, in particolare Lecce e Trani, dove è andato a votare il 20 per cento dell’intero elettorato, e a Trani quel giorno pioveva anche», riepiloga Valducci, che ricorda anche i prossimi appuntamenti: «Domenica primarie a Como e a Rieti, poi a Piacenza e La Spezia».

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica