Un piccolo ordigno artigianale è stato fatto esplodere la notte scorsa in una corte del palazzo che ospita il Pd a Firenze, in via Forlanini. Da quanto spiegato non ci sono feriti, solo alcuni danni allo stabile: annerita una facciata e incrinato il vetro di una finestra. Sul posto intervenuti digos e vigili del fuoco.
Poco prima delle quattro di notte un ordigno rudimentale, definito dagli investigatori "un manufatto", è esploso nella sede regionale e provinciale del Partito Democratico in via Forlanini 4. "La botta è stata avvertita da diverse persone che vivono nel quartiere - ha raccontato il segretario del Pd fiorentino, Fabio Incatasciato, che è giunto sul posto poco dopo le 7 - l'ordigno di grosse dimensioni era collocato vicino alla parete che affaccia sul giardino interno della sede, ha fatto una fiammata che ha lasciato il segno lungo tutta la parete".
La Digos è intervenuta immediatamente per i rilevamenti e ora sta controllando le riprese delle telecamere di sorveglianza che controllano la sede di via Forlanini. "Si tratta di un salto di qualità - ha spiegato Incatasciato - finora al massimo c'era stata qualche scritta contro il Pd, qui siamo di fronte a un ordigno preparato e strutturato, di un evidente atto simbolico". L'attentato potrebbe essere riconducibile all’area anarco-insurrezionalista legata alla galassia No Tav.
"Altri episodi di natura simile - viene spiegato - si sono verificati di recente in altre città del centro nord". Tra questi, la lettera anonima con minacce recapitata a maggio alla sede a Torino del Pd regionale.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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