Formigoni choc contro la Santanchè: "La pitonessa striscia e mangia i vermi"

A pochi giorni dalla lite negli studi di Servizio Pubblico, Roberto Formigoni torna ad attaccare Daniela Santanchè e Silvio Berlusconi. E lo fa con una violenza senza precedenti. "Alla Santanchè potrei dire: io non sono mai stato condannato invece il tuo capo, il tuo padrone, di condanne ne ha ammucchiate parecchie", ha commentato il senatore del Nuovo centrodestra che, ai microfoni della Zanzara, ha paragonato la deputata di Forza Italia a "una pitonessa che striscia" e "si nutre di vermi".

Si alzano i toni nel centrodestra. Dopo il duro botta e risposta imbeccato da Michele Santoro, l'ex governatore lombardo ha sortito un attacco senza precedenti. Il tutto perché la Santanchè aveva ricordato che, a differenza di altri politici, Berlusconi si è sempre pagato le vacanze da solo. Un'affermazione che ha mandato su tutte le furie Formigoni che ha reagito caricando a testa bassa: "Ma secondo lei i Pm sbagliano solo con Berlusconi e non quando accusano Formigoni? Lei è sempre pronta a dire che la giustizia nei confronti di Berlusconi è sbagliatissima. Probabilmente ha ragione. Sbaglia con Berlusconi ed ha ragione con Formigoni?". E ha voluto sottolineare: "Io non ho subito neanche una condanna". Dai guai giudiziari alla scissione del Pdl, però, il passo è breve. Perché il vero obiettivo di Formigoni è proprio Forza Italia. "Abbiamo cercato di convincere Berlusconi in tutti i modi - ha attaccato - ma è prigioniero dei falchi e delle pitonesse, animali che strisciano". Quindi l'affondo: "La pitonessa striscia. E si nutre di vermi".

Gli insulti, volgari e violentissimi, di Formigoni lasciano letteralmente senza parole. "Francamente facevo Formigoni più colto - ha replicato a stretto giro la Santanchè - pitonessa non è l’animale che striscia e mangia i vermi, ma è il termine con cui veniva indicata Pizia, figura mitologica, la sacerdotessa che pronunciava gli oracoli in nome di Apollo nel santuario di Delfi". Quindi ha concluso: "Per una volta, Formigoni dovrebbe mettersi a studiare... ancora meglio: a lavorare". Forza Italia si è subito stretta attorno alla senatrice stigmatizzando duramente gli insulti di Formigoni. "Un sincero complimento a Formigoni per lo stile e la classe dimostrati nella sua dichiarazione contro Santanché - ha commentato il forzista Luca d'Alessandro - evidentemente, a giudicare dalle sue frasi da trivio, la lingua batte dove il dente duole". Anche Mara Carfagna, portavoce di Forza Italia, ha invitato gli ex alleati del Nuovo centrodestra, dopo "le parole forbite e moderatissime" di Formigoni, a non arrogarsi "più la pretesa di elargire patenti di estremismo ad alcuno".

Dopo aver regolato i conti con gli ex alleati di partito, Formigoni è tornato a parlare anche dei messaggini hot comparsi sul suo profilo Twitter in cui venivano retwittati numerosi siti porno. "So chi è stato a farmi quello scherzo col telefonino - ha commentato il senatore alfaniano - è stato uno dei collaboratori. L’ho preso a calci nel sedere. Gli ho detto: pirla, è uno scherzo del c...". Poi ha raccontato: "Eravamo andati a cena tardi dopo una trasmissione televisiva- e ad un certo punto il discorso è andato sul tempo che avrebbe fatto nei prossimi giorni. Ero l’unico ad avere il telefonino con questi servizi. Gli ho anche liberato il pin e lui ci ha illustrato bene le previsioni del tempo.

Poi ci siamo salutati, ognuno è andato a casa sua. In macchina mi sono riguardato il telefono, ho visto queste cose e le ho subito cancellate. Il giorno dopo gli ho fatto un mazzo così, mi ha detto che voleva fare uno scherzo".