Fornero ancora contestata: un pensionato minaccia di tagliarsi le vene

Ancora contestazioni: un pensionato minaccia il suicidio perché il figlio, 25enne diplomato, è senza lavoro. Ma la Fornero rilancia: "Affido a voi giovani il dialogo"

Elsa Fornero ancora contestata. Minacciando di tagliarsi le vene con un pezzetto di vetro che aveva in mano, un uomo ha interrotto l’intervento del ministro del Welfare alla conferenza italo-tedesca. A Napoli si riaccendono, anche oggi, le proteste contro il governo Monti e le politiche economiche messe in campo quest'anno. "Affido a voi, perché sono ragazzi della vostra età, il compito di parlare con i vostri amici che potevano essere nel gruppo che ha manifestato ieri", ha detto la Fornero rivolgendosi ai ragazzi presenti alla conferenza.

Dopo la sassaiola con cui, ieri pomeriggio, un corteo contro il precariato ha accolto la Fornero al vertice con il ministro del Lavoro Ursula von der Leyn, oggi un pensionato ha minacciato di togliersi la vita se non gli avessero permesso di consegnare alla titolare del Welfare una lettera. L'uomo ha, infatti, raccontato che il figlio 25enne diplomato non ha ancora trovato un lavoro. "Non so più come fare...", avrebbe detto il pensionato a cui è stata data la possibilità di consegnare la lettera alla Fornero. Subito dopo gli uomini della sicurezza hanno bloccato l'uomo che ha urlato con la voce rotta dal pianto, e gli hanno tolto di mano il pezzetto di vetro.

Nel frattempo la Digos ha indagato una trentina di manifestanti per le azioni violente messe in atto durante il corteo di ieri. In Questura hanno fatto sapere che si trattava di una "manifestazione mai preavvisata ai sensi di legge". L’accurato esame dei filmati ha permesso di arrivare a dissidenti che appartengono ai collettivi studenteschi degli Atenei Orientale e Federico II, ma anche ai centri sociali e alle liste dei disoccupati del centro e della zona flegrea. "Abbiamo sentito l’eco delle proteste - ha commentato la Fornero - io non ho mai rifiutato il dialogo, neppure con chi non voleva dialogare con me".

Il ministro ha, quindi, affidato ai ragazzi presenti in sala il compito del dialogo affinché possano dire: "Qualcosa di buono c’era". "L’iniziativa - ha tenuto a precisare la Fornero - non era pensata per far fare bella figura a qualcuno, ma era rivolta a voi".

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