Vannacci prende la tessera della Lega: "Avanti insieme"

Il generale ed eurodeputato Roberto Vannacci ha ricevuto la tessera della Lega dal segretario Matteo Salvini

Vannacci prende la tessera della Lega: "Avanti insieme"
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"Da oggi andiamo avanti insieme". Così il generale Roberto Vannacci, appena ricevuta la tessera della Lega, ha iniziato il suo discorso dal palco del congresso del partito rivolgendosi a Matteo Salvini.

Vannacci ha ringraziato anche i critici "perché la critica è il concime del progresso, ringrazio i perplessi, perché tutto ciò che non ci uccide ci rende più forti". L'europarlamentare ha ripercorso la sua avventura politica usando metafore militari: "Nell'aprile del 2024 - ha detto - Matteo Salvini mi ha aperto le porte di un grande quadrimotore e poi mi ha portato ad alta quota". E ha proseguito: "Poi il 9 giugno del 2024 mi ha dato un'amichevole ma altrettanto vigorosa pacca sulla spalla e mi ha spalancato la rampa che, come al solito, mi ha visto precipitare nel vuoto e quando si precipita nel vuoto si è da soli. Si perde sempre con l'aria. Si è da soli a cercare l'equilibrio, a cercare di tenersi stretto l'equipaggiamento, a cercare di individuare il posto dove bisogna cercare di andare. È una successione di eventi catastrofici".

"A un certo punto si apre il paracadute", ha continuato Vannacci sottolineando che "poi comincia la vera missione, perché il lancio è solo l'inizio". E ha aggiunto: "E tutto cambia, perché si rassetta l'equipaggiamento, lo si verifica, e poi bisogna fare la cosa importante. Bisogna cercare gli altri, bisogna stringersi in un quadrato fortissimo, perché la missione la si porta a termine solo insieme". Secondo Vannacci, oggi "è il momento in cui insieme proseguiremo nell'assolvimento del nostro compito". Vannacci ha raccontato che tante persone lo incontrano e sperano in un futuro migliore. "E la forza è massa per accelerazione e l'accelerazione è la derivata prima della velocità, misura il cambiamento e chi meglio della Lega è riuscito a cambiare, ad adattarsi, a plasmarsi in base al presente e alle necessità, a come è variata la storia?", si è chiesto Vannacci ricordando che la Lega "è il partito più vecchio ed è presente sempre dal 1990". E ancora: "È lui che impersonifica questa capacità di adattarsi al cambiamento". Secondo l'eurodeputato "la Lega è l'unico partito sovranista che è in grado di incidere" e di fare goal "come con l'approvazione dei decreti sicurezza che forse cambieranno le sorti di questo Paese". Insomma, "la Lega non si limita a urlare dagli spalti", sentenzia il generale, sempre più convinto che il partito "deve essere sovranista in Europa per poter essere autonomista" e, quindi, deve continuare a votare "convintamente" contro il presidente della Commissione Von der Leyen e contro le sue "politiche scellerate" che, a differenza dei dazi di Trump, "sono alla base della crisi in cui ci troviamo".

Vannacci ha poi sottolineato come "la Lega vota convinta contro Von der Leyen", ricordando come "la crisi europea è una sua colpa, non dei dazi di Trump". Vannacci ha anche elencato alcune delle dannose politiche comunitarie: "RearmEu è un piano finanziario che non porterà a nulla di buono - ha detto - La Lega è contraria all'esercito comune europeo che distruggerebbe la nostra sovranità. Occorre poi cancellare l'assurdità del Green Deal".

Il generale ha invitato a lottare "con onore", ossia restando fedeli ai principi della sovranità "che - ha concluso - sono quelli dell'economia, dell'economia vera, l'economia che produce ricchezza, deve dare più lavoro, deve dare più possibilità, meno tasse".

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