Dopo l'assoluzione di Silvio Berlusconi, ora per la politica è il tempo delle riflessioni. Per l'ennesima volta, il Cavaliere è stato assolto perché "il fatto non sussiste" dopo un calvario giudiziario. "La nuova assoluzione per Silvio Berlusconi nel processo Ruby ter - avvenuta dopo una fulminea camera di consiglio a seguito della richiesta della stessa pubblica accusa - dovrebbe definitivamente spingere i garantisti di ogni parte e coloro che hanno a cuore una giustizia realmente giusta ad avviare finalmente una riflessione approfondita sull'uso politico che è stato fatto della giustizia nell'ultimo quarto di secolo", ha dichiarato Giorgio Mulè deputato di Forza Italia e vicepresidente della Camera.
La proposta di Giorgio Mulè non è una novità, come ha già sottolineato il deputato di Forza Italia, perché il suo partito già nella scorsa legislatura aveva avanzato una simile idea. "Forza Italia presentò una proposta di legge per istituire una commissione di inchiesta parlamentare sul tema, con il convinto sostegno di tutti i partiti del centrodestra", ha aggiunto il deputato. E la stessa proposta, Forza Italia l'ha avanzata all'inizio di questa legislatura: "Il lavoro della commissione, alla luce anche delle notizie sul mercimonio tra le toghe venuto a galla con i recenti scandali, diventa sempre più un obbligo per chiunque abbia a cuore la necessità di un corretto svolgimento dei processi".
Sulla stessa linea operativa la presidente della commissione Giustizia del Senato, Giulia Bongiorno, che ha commentato la richiesta di Giorgio Mulè: "Sono convinta che non debba essere il singolo caso a far nascere un'iniziativa legislativa o una commissione parlamentare, tuttavia il tema posto merita molta attenzione perché soprattutto dopo il caso Palamara c'è stata una del tutto inadeguata riflessione sul tema fondamentale dell'indipendenza della magistratura". Così anche Maurizio Gasparri: "Non può mica finire qui.
Mi riferisco alla vicenda dell'uso politico della giustizia. L'ennesima assoluzione a Silvio Berlusconi, dopo anni e anni di persecuzioni e di accuse infondate, con gravi danni non solo per lui, ma per la stessa democrazia italiana, non può rimanere priva di seguito".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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