Fuori Gabriele Rabaiotti, dentro Paolo Petracca, che già spuntò in passato nel toto giunta. L'ex presidente di Acli Milano entra invece in consiglio comunale come esponente della lista civica Beppe Sala. Rabaiotti, ex assessore ai tempi di Pisapia ed ex esponente della sinistra radicale, ha comunicato ieri l'addio all'aula per «intraprendere un percorso professionale all'interno di Mm» la società partecipata del Comune che si occupa anche di case popolari. «Da febbraio inizierò a lavorare in Mm e mi occuperò dei rapporti tra comitati di quartiere e società - ha spiegato durante la seduta -. Forse questo ruolo è incompatibile con questo mio incarico, percio' ritengo che sia inopportuno restare qui. Continuerò comunque a occuparmi delle case popolari, ma lo faroò in altro luogo».
Il primo dei non eletti era appunto Petracca, primo dei non eletti alle Comunali del 2021, è come ex presidente delle Acli milanesi rappresenta quindi quell'ala cattolica che da qui a fine mandato rappresenterà meglio i progetto centrista nazionale che ha in mente Sala. Rabaiotti, ex Sinistra e Libertà, era più vicino alle posizioni della sinistra radicale e in questi anni non ha mancato di contestare la linea del sindaco sul progetto del San Siro bis con i consiglieri ambientalisti.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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