Maroni: "Se Berlusconi corre niente alleanza" Vertice a Palazzo Grazioli

Il segretario del Carroccio, prima del vertice a Palazzo Grazioli, chiarisce la linea del partito, che non crede alla candidatura di Berlusconi

Il Cavaliere Silvio Berlsuconi e il leader della Lega Roberto Maroni
Il Cavaliere Silvio Berlsuconi e il leader della Lega Roberto Maroni

"Caro Silvio con te in campo noi non ci stiamo". A dirlo è Roberto Maroni, segretario della Lega, che parla a Repubblica poco prima di entrare a Palazzo Grazioli, per il vertice con Berlusconi. La linea del Carroccio è chiara: "La Lega non può più sostenerti se tu mantieni la candidatura a premier".

Bobo cerca di convincere il Cavaliere "al passo indietro", perché "se io perdo con lui in campo noi siamo finiti". E non crede che arriverà fino in fondo. "Nessuno sa leggere i sondaggi meglio di lui" che, a sentire il segretario del Carroccio, "prima o poi si renderà conto che la sua candidatura danneggia anche se stesso".

Le dichiarazioni di Maroni - ci tiene a sottolinearlo - non sono il risultato di un pensiero personale, ma piuttosto una posizione che "interpreta fino in fondo i

sentimenti dei nostri militanti, degli amministratori e dei parlamentari". Una linea "del movimento" che "non può cambiare di una virgola. Insomma, se "sarà lui il candidato premier del centrodestra, tanti saluti e arrivederci".

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