Altro che "militante", l'estate di Schlein è "latitante": a lavorare è il governo

Francesco Lollobrigida torna dall'Albania e riparte subito per l'iniziativa militante di Fratelli d'Italia, mentre Elly Schlein è sparita

Altro che "militante", l'estate di Schlein è "latitante": a lavorare è il governo

È passata anche la settimana di Ferragosto, e dell’estate militante di Elly Schlein ancora nessuna traccia. Era stata lei ad annunciarla il 19 giugno scorso: “Faremo una estate militante, raccolta firme per il salario minimo, mobilitazione dei sindaci contro il Pnrr e di tutto contro l’autonomia”. E invece la raccolta firme è solo online e hanno firmato pure Pippo, Pluto e Paperino; i sindaci si rivoltano contro le posizioni di Schlein sull’immigrazione, e all’unica manifestazione contro l’autonomia non si è presentato neppure Enzo De Luca. E in tutto questo Schlein non l’ha vista arrivare nessuno. Non fosse stato per Giorgia Meloni che l’ha richiamata a Roma al tavolo per il salario minimo, Schlein sarebbe rimasta tutta l’estate in Svizzera, lontana dal popolo.

Invece l’estate militante la stanno facendo gli esponenti, a tutti i livelli, di Fratelli d’Italia. L’iniziativa, promossa da Giovanni Donzelli, si chiama "L'Italia vincente", ed è stata messa in campo per raccontare ai cittadini, nelle spiagge di tutta Italia, i risultati del primo anno del governo Meloni.

Un'iniziativa che sta impegnando FdI per tutto il mese di agosto in 250 località. Oltre ai molti parlamentari presenti in tutta Italia, oggi ad esempio, a distribuire volantini per illustrare l'operato dell'esecutivo, insieme a giovani, militanti e esponenti di partito ci sono, tra gli altri, il ministro Daniela Santanchè in Toscana, il governatore Marco Marsilio, insieme al responsabile Organizzazione del partito, Giovanni Donzelli, a Pescara. FdI guarda alla ripresa dei lavori con il consiglio dei ministri fissato per il 28 agosto, ma nel frattempo con questa campagna, presentata dallo stato maggiore di Fratelli d'Italia alcune settimane fa, si pone come obiettivo quello di "far conoscere agli italiani i provvedimenti licenziati dal governo e quelli approvati dalle Aule parlamentari".

E oggi a fare attività politica c’era anche il ministro Francesco Lollobrigida, a Bari insieme al sottosegretario Marcello Gemmato.
Il ministro appena rientrato dall’Albania con il premier Meloni (ritornata per qualche ora in masseria), si è subito rimesso in campo per la vera “estate militante”, incontrando a Bari centinaia di cittadini. “Oggi sono qui con il collega sottosegretario Marcello Gemmato e i nostri dirigenti, in pieno agosto, proprio perchè vogliamo confrontarci- ha detto il ministro- perchè non perdiamo la nostra passione al confronto costante con la nostra gente, per essere a disposizione, per rispondere e anche per spiegare i nostri interventi che ci mettono in condizione, devo dire, ovunque andiamo di avere grande soddisfazione dalle persone che ci riconoscono non solo l'impegno, ma anche i risultati".

Il primo pensiero Lollobrigida lo ha rivolto alla Puglia, commentando la polemica dell’estate sul caro prezzi. "La Puglia è una regione straordinaria, che ha una offerta qualitativa straordinaria. La qualità si paga - questo è un fatto - ma bisogna anche saper restare concorrenziali”. L'aggettivo per descrivere la Puglia usato dal Ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida è lo stesso usato dalla premier Giorgia Meloni: "straordinaria".
Una regione cresciuta molto negli ultimi anni, dice il Ministro. Ma per crescere ancora, bisognerà continuare a proporre un'offerta turistica a costi non eccessivi.

"Quindi, a mio avviso, non bisogna cercare - ha proseguito - di allinearsi su alcune strutture che sono di eccellenza e vengono pagate tantissimo ma bisogna mantenere una media che sia capace di restare concorrenziale con altre località che fanno passi avanti, non raggiungono la Puglia ma tentano di essere concorrenziali” riferendosi al tormentone “meglio l’Albania della Puglia”.

Quanto al caro carburanti, Lollobrigida ha raccontato "Se uno va in autostrada, al Brennero, a fare la benzina al servito per riempire il camion, è una problematica che bisogna rivolgere più all'imprenditore che non sa probabilmente gestire nemmeno il suo parco mezzi”, confermando che non toglieranno le accise: “Quando uno taglia il costo della benzina non favorisce i più deboli paradossalmente, ma favorisce chi fa più benzina che di solito sono quelli che hanno macchine più potenti”. “Noi - ha aggiunto Lollobrigida - abbiamo utilizzato le risorse liberate per fare il taglio del cuneo sul lavoro, quindi rilanciando l’occupazione, intervenendo con provvedimenti come 'La carta dedicata a tè per aiutare le famiglie sulla spesa e i consumi, intervenendo per riparare alle criticità legate agli eventi catastrofali”. Sul reddito di cittadinanza Lollobrigida ha detto che era un provvedimento sbagliato per come era strutturato- “Basta percorrere il lungomare anche qui a Bari e chiedere agli imprenditori ai ristoratori, quanti tra quelli che percepivano i reddito di cittadinanza, stanno tornando a chiedere di lavorare".

Il ministro durante il gazebo ha ricevuto la cipolla di Acquaviva delle Fonti direttamente dalle mani del sindaco, le percoche dal gruppo di Fratelli d'Italia di Turi, poi taralli, friselle da una imprenditrice di Castellana, e il pane di Altamura Dop.

"Sono prodotti eccezionali quelli dell'agricoltura pugliese - ha detto il ministro -Si sente davvero la differenza dai prodotti di importazione, che spesso sono insapore e quelli che, invece, ti trasmettono esattamente quello che è il gusto che tradizionalmente conosciamo di alcuni prodotti, abbiamo avuto la fortuna di conoscere e che vogliamo che i nostri figli abbiano la fortuna di conoscere. Passeremo la nostra estate qui e, credo, che sia meglio andarli a consumare”. Chissà cosa mangia Schlein, nella sua estate "latitante".

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