Il suo mandato come direttore dell'Agenzia delle Entrate è finito solo pochi giorni fa. Ma Attilio Befera resta disoccupato decisamente per poco: è stato infatti nominato presidente dell'organismo di vigilanza dell’Eni come "componente esterno".
Il cda della società petrolifera a partecipazione pubblica ha approvato oggi la nuova organizzazione del gruppo, che diventerà operativa nelle prossime settimane e che prevede "il superamento del modello divisionale, sostituendolo con un modello integrato, fortemente focalizzato sugli obiettivi industriali". In particolare, l'Eni va così alla ricerca di una semplificazione dei processi decisionali e un aumento dell'efficienza generale del gruppo. Per l’amministratore delegato, Claudio Descalzi, "l’obiettivo di questa riorganizzazione è quello di mettere a fattor comune tutte le risorse di Eni, accorciando le linee di contatto, evitando duplicazioni e trasformando Eni in una società operativa".
Oltre a Befera, nel consiglio di vigilanza sono entrati anche Ugo Draetta e Claudio Varrone come
componenti esterni, mentre sono stati confermati come componenti interni Massimo Mantovani (direttore Affari legali), Marco Petracchini, (direttore Internal Audit) e Fabrizio Barbieri (direttore Risorse umane e Organizzazione).- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.