Dai neopatentati agli autovelox: via libera al nuovo codice della strada

Dall’utilizzo degli autovelox alle auto disponibili per i neopatentati, passando per i monopattini: cosa prevede il testo firmato Salvini

Dai neopatentati agli autovelox: via libera al nuovo codice della strada
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Via libera dell'aula della Camera al ddl sul codice della strada con 163 voti favorevoli e 107 contrari. Il provvedimento passa ora all'esame del Senato per la verifica finale.“Grande soddisfazione, siamo determinati a salvare vite”, il primo commento del ministro Matteo Salvini. Il titolare dei Trasporti ha lavorato in prima persona alla stesura del testo, stroncando le critiche strumentali dell’opposizione delle ultime settime settimane. “Ha l’obiettivo di ridurre i morti, i feriti, gli incidenti, porta l'educazione stradale a scuola”, l’analisi del vicepremier sui vantaggi del provvedimento.

Neopatentati

Il nuovo codice della strada prevede novità sui dossier più delicati in tema di trasporti. Per quanto concerne i neopatentati, il ddl prevede la possibilità di guidare auto di media cilindrata mentre il divieto per le auto di grossa cilindrata si allunga da uno a tre anni. Chi prende il foglio rosa, invece, per la patente AM, A1, A2 e A, non potrà trasportare un passeggero.

Guida sotto l'effetto di alcol e di droghe

Il disegno di legge inasprisce le misure di contrasto alla guida sotto l'effetto di alcol (prevedendo anche l'installazione dell'alcolock) e di stupefacenti. Previste sanzioni più pesanti se sulla patente è presente il codice 68 (legato a condanne già ricevute per aver guidato dopo aver bevuto). In caso di guida sotto effetto di stupefacenti, scatterà la revoca della patente con sospensione fino a tre anni. Cambiano le regole anche per i controlli: il reato scatta a prescindere dalla verifica dello stato di alterazione psicofisica derivante dall'assunzione di sostanze.

Autovelox e multe

Novità anche per gli autovelox e il dossier multe. Il nuovo codice della strada prevede che chi prende più di una sanzione nello stesso tratto di strada nel giro di un’ora, dovrà pagarne solo una, quella più pesante aumentata di un terzo. Il testo proibisce l’utilizzo di autovelox fissi nei tratti di strada in cui il limite di velocità è sotto i 50 chilometri all’ora. Brutte notizie per i fan delle zone 30 e per chi utilizza i misuratori di velocità come un bancomat.

Il barcavelox

Sempre in tema di autovelox, il nuovo codice della strada prevede novità per la città di Venezia con la disciplina delle modalità di accertamento dell'inosservanza dei limiti di velocità nelle vie d'acqua. Il testo prevede la possibilità di utilizzare apparecchiature di rilevamento approvate o omologate dal ministero delle Infrastrutture e dei trasporti o da ente idoneo dallo stesso vigilato. In via sperimentale, potranno essere utilizzate apparecchiature di rilevamento della velocità di navigazione previa istanza al Mit, corredata di una relazione tecnica e delle certificazioni di enti riconosciuti o laboratori autorizzati delle prove alle quali le apparecchiature sono state sottoposte, nonché di ogni altro elemento idoneo a dimostrare l'utilità e l'efficienza delle stesse.

Uso del cellulare alla guida

Chi viene pizzicato con il cellulare in mano mentre è alla guida rischia grosso. Il nuovo codice della strada prevede il ritiro della patente da 15 giorni fino a due mesi e una multa fino a 1.697 euro. Per chi viene beccato per la seconda volta con lo smartphone al volante, sarà punito con una sanzione fino a 2.588 euro , la sospensione della patente fino a tre mesi e una decurtazione da 8 a 10 punti. A rischio sospensione anche chi guida contromano in punti di strada con visibilità ridotta o chi passa con il semaforo rosso.

Abbandono di animali in strada

Come annunciato dal ministro Salvini, il codice della strada impone una stretta anche nei confronti di abbandona gli animali in strada: rischia fino a sette anni di carcere chi, con tale comportamento, causa incidente stradali con morti, feriti o lesioni personali gravi o gravissime.

Monopattini e biciclette

Il testo intende incrementare le piste ciclabili e un miglioramento delle condizioni di mobilità per i ciclisti. Chi è alla guida di un'auto dovrà mantenere un metro e mezzo di distanza in caso di sorpasso di una bicicletta. Per quanto concerne i monopattini, i mezzi dovranno essere regolarizzati con l’assegnazione di una targa, l’assicurazione e chi è a bordo dovrà sempre indossare il casco.

In caso di assenza dei documenti, la sanzione andrà tra 100 e 400 euro. Previsto l'obbligo di indicatori luminosi per la svolta e per la frenata. In caso di mancato rispetto delle disposizioni, multe tra i 200 e gli 800 euro.

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