Al via la terza edizione de “L'Italia dei conservatori”

Torna a Roma la manifestazione “L'Italia dei conservatori”, organizzata da Nazione Futura e dalla Fondazione Tatarella in collaborazione con “The European Conservative, giunta alla sua terza edizione. All'Hotel Quirinale in Via Nazionale 7, ministri, politici, giornalisti, intellettuali e imprenditori si incontreranno per dibattere sui principali temi d'attualità dal 4 al 5 ottobre.

“L'Italia dei Conservatori, giunto alla terza edizione, si conferma un importante appuntamento in cui esponenti del mondo politico, culturale, giornalistico, imprenditoriale si incontrano per discutere i principali temi di attualità. Quest'anno, oltre a personalità legate al mondo conservatore, ci saranno numerosi ospiti di altra estrazione politico-culturale con l'obiettivo di favorire il confronto e il dibattito”, spiega Francesco Giubilei presidente di Nazione Futura. “A due anni dalla formazione del governo Meloni un evento come l'Italia dei conservatori è un'occasione in cui riflettere su temi, argomenti e obiettivi per il futuro da una prospettiva culturale e metapolitica”, aggiunge Fabrizio Tatarella vicepresidente della Fondazione Tatarella.

Si inizia oggi alle 17,30 con il Ministro per i rapporti con il Parlamento Luca Ciriani che sarà intervistato dal direttore di Adnkronos Davide Desario. Subito dopo si terrà il panel “Tagliare le tasse, incentivare il lavoro, aiutare le imprese e i ceti più deboli” con un videomessaggio del Ministro delle Imprese e il Made in Italy Adolfo Urso e un dibattito tra il viceministro dell'Economia Maurizio Leo, il sottosegretario al Ministero del lavoro Claudio Durigon, l'eurodeputato pentastellato e presidente della sottocommissione questioni fiscali Pasquale Tridico, l'europarlamentare di FdI e membro della commissione Industria Carlo Ciccioli e il presidente Motus E Fabio Pressi. A moderare l'incontro sarà il direttore de “Il Tempo” Tommaso Cerno.

Domani, invece, l'evento riprenderà alle ore 10 con il panel dal titolo “La scuola del merito” a cui parteciperanno il ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara e il direttore di Rai News 24 Paolo Petrecca che saranno introdotti dal vicepresidente di Nazione Futura, Ferrante De Benedictis. A seguire vi sarà il dibattito dal titolo “Conservare la natura e l'economia contro le ecofollie” con l'europarlamentare e co-presidente del gruppo Ecr Nicola Procaccini, l'imprenditore Chicco Testa, l'ex ministro della Cultura ed ex sindaco di Roma Francesco Rutelli, il presidente Anpit Federico Iadicicco e Francesco Giovannini di Green Harrow Capital. Il moderatore sarà il vicedirettore di “The Watcher Post” Alessandro Caruso.

Alle 11.30 si parlerà di “Cultura e libertà contro ogni egemonia” con il presidente di Nazione Futura Francesco Giubilei, Giuseppe Parlato della Fondazione Spirito De Felice, l'ex ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano e il direttore del Riformista Claudio Velardi. La moderatrice sarà la giornalista Annalisa Terranova, mentre il compito di introdurre gli ospiti spetterà al direttore della rivista Nazione Futura Pasquale Ferraro. Nel pomeriggio, dopo gli interventi dei coordinatori territoriali di Nazione Futura e una lectio sulla libertà del Direttore Comitato scientifico Nazione Futura Corrado Ocone, gli ex presidenti della Camera Gianfranco Fini e Luciano Violante si confronteranno sul tema “Destra e sinistra esistono ancora?”. Fabrizio Tatarella introdurrà gli ospiti, mentre il moderatore sarà Francesco Verderami del Corriere della Sera.

Alle 17 si parlerà di giustizia nel panel “ La rivoluzione garantista: riformare la giustizia” con il giornalista Augusto Minzolini, il direttore editoriale del Secolo d'Italia Italo Bocchino, il deputato di Forza Italia Enrico Costa, il presidente Fondazione Alleanza Nazionale Giuseppe Valentino e il vicedirettore de "Il Giornale" Francesco Maria Del Vigo. A moderare sarà Alessandro Rico, giornalista de La Verità.

Alle 18, infine si terrà il panel “Perché il politicamente corretto e la cultura woke mettono in pericolo la libertà e la nostra identità” con la giornalista de “Il Giornale” Hoara Borselli, il conduttore di Rai2 Antonino Monteleone, il politico Marco Rizzo e Maria Rachele Ruiu di Pro Vita. Il moderatore sarà il direttore "Secolo d'Italia" Antonio Rapisarda. Infine alle 19 Vittorio Sgarbi parlerà del suo libro “Arte e Fascismo” prima della cena di gala.