Quelle panterone "over 40" che si credono adolescenti

Single, in carriera e aggressivamente sexy: per loro i modelli da seguire sono Demi Moore e Mariah Carey. La missione? Collezionare uomini giovani

Quelle panterone "over 40" che si credono adolescenti

Meglio mai che tardi. Anche se oggi i quaranta sono i nuovi venti, anche se a confondersi sono, per prime, bellissime donne famose, anche se sul fenomeno hanno addirittura fatto un telefilm che ha per protagonista Courtney Cox, anche se, per cercare di sdoganarle, hanno pure coniato un termine su misura: cougar in inglese, che è poi guidette in francese, o (tremendo ma efficace) panterone in italiano.
Dicesi cougar: donna tra i 30 e i 50 anni, single (con un matrimonio o due alle spalle), che ha abbandonato le tradizionali regole delle relazioni romantiche per cercare di conquistare il maggior numero possibile di giovani ragazzi. Cougar è anche, ahinoi, un look (tipo gonne troppo corte, pantaloni troppo stretti, scollature troppo profonde, tacchi troppo alti), e naturalmente uno stile di vita sessuale basato su sei precise caratteristiche: avere tutto sotto controllo, essere indipendenti, avere esperienza, essere innegabilmente sexy, adorare le attenzioni degli uomini e soprattutto essere orgogliosamente una cacciatrice. Esiste perfino una regola matematica utile per fissare il tetto di età delle prede. Perché una cougar possa rimanere socialmente accettabile, deve concentrarsi solo su uomini che abbiano la metà dei suoi anni più sette: non uno in meno.
Forse certe donne diventano cougar perché ritengono che il tempo sia scivolato via troppo in fretta e magari sono anche divorate dal sospetto di averlo usato male. O forse diventano cougar perché gli uomini sono sostanzialmente cougar da sempre e su di loro nessuno si è nemmeno mai sognato di mettere un'etichetta e di studiare le ragioni della loro «perversione». O magari, ancora, diventano cougar perché è a un'età precisa che queste signore hanno legato la loro identità e oggi faticano a spostarsi da quell'immagine.

Si sono ribellate alla spesa, alla fila col carrello, alla cena dalla suocera, alla giardinetta, ai fine settimana in campagna con stivali senza tacco, all'idea di tagliare i capelli e allungare le gonne un pezzetto ogni anno. Quando hanno cinque minuti di tempo loro non vanno a ritirare gli abiti in tintoria, loro vanno a farsi i filler alle labbra. Leopardo e stiletto, cotonatura e toy boy, sesso pomeridiano e orgasmi dichiarati: siamo a «Cougar Town».
Fa paura questo incontenibile esercito di ammaccate tenaci che ha, come unica arma letale, la mancanza di percezione. Bambole anacronistiche frullate dal bisturi del tempo. Fa spavento vederle avanzare per strada in vestitini di una taglia in meno, oppure in spiaggia seminude, o all'uscita dei night club avvinghiate al nuovo acquisto di carne e ossa. Sono spesso troppo bionde e troppo abbronzate e hanno sempre addosso un eccesso di energia che non riescono a smaltire. E immaginarle in un amplesso, poi… Viene in mente che se gli uomini fossero provvisti di un cervello, dovrebbero preferire affrontare due grizzly piuttosto che misurarsi in una battaglia da lenzuola con qualcuna di queste spasmodiche. Anche se i modelli celebri delle suddette spasmodiche spesso sono inarrivabili dive: da Demi Moore a Sharon Stone, da Halle Berry, a Cameron Diaz e Mariah Carey.

Da Michelle Obama (sì anche lei è una donna cougar anche se è praticamente coetanea di Obama e coltiva l'orto e se guidasse un'auto in una vita normale probabilmente sarebbe una station wagon) da Michelle, quindi, a quella stordita trasgressiva di Kate Moss (che ancora se la dà da anoressica e tiene in piedi le esili membra con quantità di alcol più che ricreative), da Heidi Klum a Jennifer Lopez, da Helle Macpherson all'inarrivabile Madonna (che ormai ha superato anche l'età per essere cougar). O come certe nostrane: da Lory Del Santo ad Antonella Clerici o Valeria Golino.

Perché chissenefrega quando ci si sente giovani e chissenefrega dove ce lo si va a prendere l'amore e quando e per quanto tempo e come ci si concia nel tentativo di mantenerselo attaccato al petto di gomma. I quarant'anni sono i nuovi vent'anni a Cougar Town. Sarà, ma il sangue lo sa che ore sono.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica