Paolo Corsini, direttore di Rai Approfondimenti, è da ore al centro dell'attenzione mediatica per una dichiarazione rilasciata ai microfoni di Piazzapulita e mandata in onda da Corrado Formigli nella puntata di ieri sera. Raggiunto dalla giornalista Roberta Benvenuto all'uscita della festa de il Tempo che si è celebrata a Roma, il dirigente interpellato sulle difficoltà ad entrare all'evento ha spiegato: "Il mio nome non era in lista". Per poi aggiungere: "No comment. All’amico Formigli dica che si guardasse nella coscienza…". Successivamente, viene catturata un'altra parola: "Infame". Corsini ha subito spiegato, come si sente nel video che fosse riferita al gradino. A LaPresse ha poi aggiunto: "Ho specificato, come si sente chiaramente in onda, che mi riferivo al gradino. Sono giorni che zoppico per un problema al ginocchio, tanto che faccio magnetoterapia tutti i giorni, anche in Rai come tutti sanno e vedono. Se poi a lui piace attribuirsi certi epiteti".
Ma nella giornata odierna, il libro di Massimo Arcangeli "Quel braccio alzato. Storia del saluto romano", uscito oggi in libreria, ha avuto eco mediatica grazie alla ripresa fatta da Sandro Ruotolo, europarlamentare del Partito democratico, responsabile Informazione nella segretaria nazionale del Pd, che ha estratto propria una parte inerente Corsini. A destare clamore sono vecchi post Facebook pubblicati dal direttore Rai Approfondimenti, in cui si vede una foto del padre bambino che fa il saluto fascista, citazioni di Benito Mussolini e frasi di sostegno a Putin.
"Abbasso il Natale, plutocratico e borghese! Viva la Befana, popolare e fascista", si legge in un post pubblicato da Corsini nel dicembre 2009 presente nel libro. E ancora, una parte di un discorso di Benito Mussolini, pubblicato nel 2011: "Con un proletariato riottoso, malarico, pellagroso non vi può essere un elevamento dell'economia nazionale. B.M. (Dal discorso dell'Augusteo di Roma, 9 Novembre 1921)". Nel 2013 sriveva "Putin: un grande" e nel 2019 compare nel suo profilo una foto che ritrae il padre bambino nel 1938 a Tripoli, "Figlio della Lupa" che fa il saluto romano. Il commento di Corsini: "... Con ali e fiamme la Giovinezza va".
Scrive Ruotolo, a commento del suo post contro il direttore Rai degli Approfondimenti: "Per quell’'infame' al giornalista Corrado Formigli abbiamo chiesto, come Partito Democratico, le dimissioni di Paolo Corsini, direttore degli approfondimenti giornalistici della Rai. Dopo aver letto il libro uscito oggi di Massimo Arcangeli 'Quel braccio alzato. Storia del saluto romano', la Rai non deve perdere più tempo". E conclude: "Pubblichiamo alcuni dei post di Paolo Corsini dove l’apologia del fascismo è evidente. È una vergogna che Paolo Corsini resti al suo posto. Chiederemo in commissione di vigilanza Rai di sentire i vertici aziendali". Raggiungo dall'agenzia LaPresse, Ruotolo ha aggiunto: "Corsini per noi deve fare le valigie domani mattina, poi sarà qualcun altro a valutare se ci sono i presupposti per il licenziamento. È uno scandalo".
Il direttore generale Rai, Roberto Sergio, ha dichiarato che "ci saranno da parte dell'azienda valutazioni giuste rispetto a quanto accaduto.
'è una pressione quotidiana che viene fatta e questo comporta che in alcuni casi si possa anche non avere la tenuta giusta e la pazienza giusta". E ha aggiunto: "Poi lui ha spiegato anche che c'era un problema personale, fisica".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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