Nel primo giorno di sospensione dalla Camera l'on. Enzo Amich salva un uomo a Villa Borghese

L'onorevole di Fdi, Enzo Amich, con una passato nella Brigata Folgore dove ha imparato le manovre di primo soccorso, ha effettuato il massaggio cardiaco su un turista in attesa dei soccorsi

Nel primo giorno di sospensione dalla Camera l'on. Enzo Amich salva un uomo a Villa Borghese
00:00 00:00

Per Enzo Amich, quella di oggi era la prima giornata di sospensione della Camera in ottemperanza al provvedimento disciplinare ricevuto dalla presidenza di Montecitorio per la rissa che si è sviluppata alcuni giorni fa durante la discussione sull'Autonomia. Proprio quel provvedimento, che ha impedito all'onorevole di essere sul suo scranno dell'Aula all'inizio dei lavori dell'assemblea, gli ha permesso di salvare la vita di un uomo.

Tutto è accaduto questa mattina mentre l'esponente di Fratelli d'Italia stava attraversando Villa Borghese insieme a sua figlia Matilde. Mentre passeggiava con la bambina, la sua attenzione è stata attirata da un uomo sulla settantina che si stava sbracciando per chiedere aiuto. Vicino a lui si trovava un altro uomo, di 10 anni più giovane, riverso per terra, che non dava segni di vita. Amich ha immediatamente allertato i soccorsi ma, in quei frangenti, non c'è tempo da perdere se si vuole evitare di perdere una vita umana. "Era in una pozza di sangue, esanime. Dopo l'arrivo delle forze dell'ordine mi sono assunto la responsabilità di provare a rianimarlo, l'ho messo in posizione di sicurezza, gli ho liberato la bocca dal sangue, era totalmente inerme", ha raccontato l'onorevole, come riferito da il Monferrato.

A quel punto, "in accordo con il 112 con cui sono rimasto al telefono in vivavoce, sono partito con il massaggio cardiaco, loro mi davano il ritmo e dopo 3-4 minuti ha ripreso a respirare". L'onorevole ha portato avanti la manovra per ulteriori 15 minuti, fino all'arrivo dell'ambulanza. "Il cuore aveva ripreso a battere. Quell'uomo è stato trasportato all'Umberto I e operato d'urgenza. Ora è in terapia intensiva", ha proseguito Amich, che ha ricevuto le congratulazioni da Palazzo Chigi per il suo intervento.

"È stato un momento di aiuto corale: chi chiedeva aiuto, chi portava l'acqua, chi dirigeva il traffico, chi guardava mia figlia... Tutti insieme per far ripartire quel cuore", ha detto ancora il deputato, che ha sottolineato l'importanza di conoscere le procedure base di primo intervento e quando sia utile "che gli operatori della sicurezza siano formati e tutelati a livello legislativo".

E in riferimento alla rissa per la quale ha ricevuto il provvedimento, ha spiegato: "Sono stato strumentalmente attaccato per aver fatto parte della Folgore: ebbene, è lì che per la prima volta ho imparato a fare quella manovra che ha salvato quell'uomo".

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica