"Spera di trovarlo in Trump?", "Non lo sostengo". Scontro tra Magi e Conte al "patto della birra"

Il campo largo non è ancora stato formato che è già esploso: gli attori non riescono a mostrare coesione nemmeno durante un evento pubblico che avrebbe dovuto sancire l'alleanza

"Spera di trovarlo in Trump?", "Non lo sostengo". Scontro tra Magi e Conte al "patto della birra"
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Mentre da una parte Elly Schlein smania per creare il campo largo e finge che le forze che vuole federare sappiano andare d'amore e d'accordo per contrastare la coalizione di centrodestra, quegli stessi attori dimostrano efficacemente la non fattibilità del progetto. Fingere che tutto vada bene non fa andare tutto bene ma il segretario del Partito democratico sembra non accettare questa verità di base, al pari dei suoi sodali che, nonostante ogni sforzo per dimostrare di andare d'accordo, alla prima occasione si scontrano pubblicamente.

Questo è ciò che è successo alla festa di Avs, alla quale è stato invitato anche Giuseppe Conte. Il presidente del M5s è stato l'ospite di cortesia dell'Alleanza Verdi-Sinistra, insieme a Elly Schlein, forse un modo per dimostrare che il campo largo si può fare. Dimostrazione, evidentemente, fallita davanti ai "padroni di casa" Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli.

Ad accendere la discussione con Conte è stato Riccardo Magi, segretario di Più Europa, sul tema del voto negli Stati Uniti e in Ucraina. "Non ho compreso se la difesa del diritto internazionale, Conte spera di trovarlo in Trump", ha detto Magi interloquendo con il presidente del M5s, che ha a più riprese criticato la linea dell'amministrazione Biden sul Medioriente e auspicato che Kamala Harris imprima una svolta decisiva. La risposta di Conte è stata immediata: "Secondo questa logica, se non sono soddisfatto di come è stato gestito il conflitto russo-ucraino, allora sono filoputiniano? Queste cose lasciale scrivere ad altri".

Quindi, il presidente del Movimento 5 stelle ha aggiunto: "Non ho mai detto che sostengo Trump, l'identità progressista non può essere definita da una candidatura in un altro Paese. Il governo americano ha votato contro le risoluzioni Onu a Gaza. Trump l'ho condannato per Capitol Hill. Ma fatemi applaudire Harris quando farà una svolta a Gaza".

Le tensioni sono state stemperate dall'intervento della presentatrice della serata, che ha riportato la discussione su binari più adeguati e producenti per l'obiettivo che si è preposto l'incontro. Al parco Nomentano, nell'ambito della festa di Avs, a favor di telecamera e di pubblico, in quello che è già stato chiamato il "patto della birra".

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