Matteo Renzi ha iniziato con una gaffe il suo primo tour in Europa da premier. Il cappotto sfoggiato dal presidente del Consiglio italiano a Berlino accanto alla Merkel era abbottonato male: il bottone - immortalato dall'implacabile obiettivo dei fotografi - inserito nell'asola sbagliata.
Le foto hanno fatto infuriare Toni Scervino, che insieme a Ermanno Daelli possiede il marchio Ermanno Scervino e che ha disegnato il cappotto.
"In un cappotto così, se si abaglia un'asola, si perde tutto il disegno", racconta lo stilista a il Fatto quotidiano, rivelando che Renzi ama il made in Italy e in particolare proprio il marchio Scervino, "Ci tengo a precisare che non lo vestiamo in maniera esclusiva. Però, da quando era sindaco di Firenze. Per noi, è un grande onore: è una persona perbene, estremamente intelligente, che emana energia". E la giacca di pelle da Fonzie? "No, quella non era nostra".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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