Su Twitter impazzano le #scusealladiliberto

Come prevedibile, il "caso Diliberto" ha fatto impazzire Twitter. Gli utenti si sono scatenati alla ricerca della scusa più banale, dal classico "ho fatti i compiti ma ho scordato il quaderno a casa" al "ti lascio perché ti amo troppo e ho paura di soffrire"

Su Twitter impazzano le #scusealladiliberto

Come prevedibile, il "caso Diliberto" ha fatto impazzire Twitter. Prima la foto di Oliviero Diliberto con la fan che indossa la maglietta "Fornero al cimitero", poi la pretesa del segretario del Pdci di non averla vista, infine il video che dimostra come i due abbiano chiacchierato per diverso tempo.

E così in poche ore l'hashtag #scuseallaDiliberto ha scalato la classifica delle parole più digitate su Twitter. Gli utenti si sono scatenati alla ricerca della scusa più banale, dal classico "ho fatti i compiti ma ho scordato il quaderno a casa" al "ti lascio perché ti amo troppo e ho paura di soffrire". Senza dimenticare le altre "scuse famose" come "mi hanno regalato casa a mia insaputa".

"Era un invito al ministro a visitare non solo le carceri, ma anche i cimiteri, la cui situazione è certamente invivibile", scrive Giacomo Poggiali, mentre Marinella Mana dice: "Non guarderei mai Amici, è solo che non posso dar dispiacere al mio vicino che fa il figurante...".

Molti, poi, si riferiscono alle scuse ormai abusate nelle relazioni amorose come "uno di questi giorni ti chiamo", postato da Alessio Samele.

E al coro alla fine si unisce persino lo stesso Diliberto: "Aderisco allla campagna #salvaiciclisti. E non è una #scuseallaDiliberto. Anche se non ho letto davvero la maglietta... @salvaiciclisti", scrive

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