Tutto come nel "Caimano" I giudici imitano Moretti?

La sentenza con cui Berlusconi è stato condannato dal tribunale di Milano sembra ricalcare - nemmeno fosse suggerita - proprio la scena finale del film del regista romano

Tutto come nel "Caimano" I giudici imitano Moretti?

Le scale del tribunale milanese gremite di giornalisti, il severo pm donna, il giudice (però uomo). E la condanna. Sette anni fa, Nanni Moretti aveva già previsto l’esito del processo per il Rubygate: "Lo condanna alla pena di anni sette di reclusione, all’interdizione perpetua dai pubblici uffici, all’interdizione legale per la durata della pena". Niente da dire. La sentenza con cui Berlusconi è stato condannato dal tribunale di Milano sembra ricalcare - nemmeno fosse suggerita - proprio la scena finale del Caimano. Allora mancavano solo i reati, non specificati, e per fortuna ieri sono invece mancate le molotov.

Ma oggi più che mai la realtà supera la fantasia. Per Moretti, infatti, quella sentenza era solo fiction: l’unica scena del film sul Cav che il protagonista, il produttore Bruno Bonomo (Silvio Orlando) riesce a girare. GUARDA IL VIDEO

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica