Torino - Prima le buone notizie. La Juve passa ai quarti di Coppa Italia battendo il Catania con i gol di Krasic e Pepe. Non proprio una formalità, di questi tempi. Attesissimo il ritorno in porta di Gigi Buffon dopo 6 mesi: due incoraggianti interventi e niente rischi. Note dolenti: distorsione al ginocchio destro di Toni (che verrà valutata oggi dai medici) e lo stesso Buffon che al grido della curva «se saltelli resti alla Juve» a saltellare non ci pensa nemmeno toccandosi a scusante la schiena.
Con Amauri infortunato e Toni già fuori gioco, diventa quanto mai inmpellente la ricerca di un goleador. Davvero un bel tipo, Amauri Carvalho de Oliveira. Con quell'aria (fintamente) trasandata, piace alla donne e piaceva anche alla Juventus. Quest'ultima però si era innamorata delle sue virtù calcistiche, al punto da pagarlo la bella cifra di 22,7 milioni nell'estate 2008. Zamparini, nel chiuso di casa sua, aveva festeggiato nemmeno avesse vinto la lotteria di Capodanno, visto che un paio di anni prima lo aveva prelevato dal Chievo sborsando meno di quattro milioni. Non contenta, la Juve targata Blanc e Secco aveva garantito al “capellone” un quadriennale da 3,8 milioni a stagione. Il resto è andato come tutti sanno: quattro mesi al top e poi un'involuzione da non credere.
Cambiato il management bianconero, Amauri non ha modificato di una virgola il suo rendimento: tre gol in Europa League e basta. E quando anche Delneri e Marotta hanno perso le speranze e cominciato a fargli balenare la possibilità di un trasferimento a Firenze (per arrivare a Gilardino) o fuori Italia (Liverpool, per esempio), via con il catenaccio: Torino era e Torino sarebbe dovuto essere almeno fino a giugno. Succede però che ieri Zamparini dichiari che Amauri lo riprenderebbe subito. «Ma per venire di nuovo con noi dovrebbe ridursi lo stipendio e avere lo stesso ingaggio che percepiva prima ». Ovvero: meno di un terzo di quanto ritiri oggi ogni fine mese. Amauri, intervistato da stadionews. it, ringrazia e abbozza: «Mai dire mai, nel calcio tutto è possibile e a fine stagione con la Juve parleremo del futuro. Io per Zamparini sono come un figlio e lui mi vuole ancora bene: questo mi fa enormemente piacere. Una riduzione dell'ingaggio? Lo ripeto, mai dire mai. Bisognerebbe vedere alcune cose ma, se devo rispondere con il cuore, sapete quale sarebbe la mia risposta. A Palermo ho lasciato un pezzo di cuore, amo la città e i tifosi...». E quando gli si prospetta la possibilità di fare parte di un attacco atomico, con Miccoli al suo fianco e Pastore alle spalle, il nostro prima sorride e poi si lascia andare a un «min..ia!»,salvo aggiungere. «Ma adesso devo guarire. Penso alla Juve, ma a giugno valuteremo ». Si vedrà, insomma. Di sicuro, l'apertura di Amauri non ha messo di cattivo umore Marotta, sempre pronto ad abbattere il costo del lavoro: e se il discorso vale per Buffon e Del Piero, figuriamoci per il brasiliano, capace di segnare un sol gol in campionato in tutto il 2010. Tutto, insomma, potrebbe accadere, anche uno scambio di prestiti fino a giugno con Maccarone.Ma ieri sera«radiomercato »dava per sicuro l’approdo a Torino di un altro attaccante di maglia bianconera, però udinese: Antonio Floro Flores, napoletano classe 1983. Ipotesi, una volta battuta la concorrenza del Genoa: prestito con diritto di riscatto a giugno fissato a 10 milioni di euro. Se poi (improvvisamente) la Juventus trovasse soldi per strada, ovvero se Agnelli mollasse un extrabudget da investire in questa sessione di mercato, l'obiettivo numero uno sarebbe Diego Forlan, che costa non meno di una decina di milioni e ha già passato la trentina. Difficile, insomma. Mentre Giuseppe Rossi continua a buttarla dentro vestendo il giallo del Villareal: arrivarci a giugno sarebbe perfetto, ma oggi siamo sulla strada dei sogni e poco altro.
Stessi contorni ( onirici) quelli di chi vorrebbe la Samp su Trezeguet con trasloco di Pazzini alla Juve. Capitolo difensori: Barzagli (dal Wolfsburg) è cosa quasi fatta e per di più a zero euro. Ma la Juve fa acqua con gli esterni, c’è rischio si tratti solo di un'operazione di maquillage.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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