Kartell è ormai un'icona del design italiano e della produzione di oggetti d'arredo e non solo, che porta nel mondo l'arredamento italiano firmato dai designer più prestigiosi alla portata di tutti. E l'azienda milanese per l'edizione 2016 del Salone del Mobile.Milano, ha fatto davvero le cose in grande. In fiera e in città durante la Design Week, "sorprese" e novità che connotano da sempre le iniziative del "signore del design" made in Italy, Claudio Luti. Che quest'anno, ad esempio, parlando di nuove tendenze, punta anche su pezzi unici in collaborazione con Lapo Elkann. Strategia internazionale di sviluppo che prevede di allargare gamma di prodotti e canali di vendita nel segno del lifestyle: dai mobili alla tavola, dall'arredo-bagno al food, bagni, dagli accessori moda alle fragranze fino - ultima novità - ai mobili e gli accessori per i bambini con le collezioni Kids, con attenzione anche al mondo del contract e all' e-commerce.
In Fiera
Al Salone del Mobile, con Talking Minds lo stand Kartell propone i prodotti con un viaggio in 11 micro-ambienti, ognuno dedicato a un designer (Antonio Citterio, Ferruccio Laviani, Piero Lissoni, Alberto e Francesco Meda, Alessandro Mendini, Fabio Novembre, Eugenie Quillet, Philippe Starck, Patricia Urquiola, Tokujin Yoshioka). Una di queste "stanze" è interamente dedicata al lancio della linea Kartell Kids. Dentro ogni "stanza" le ultime novità di prodotto, accompagnate dalle voci dei designer le menti parlanti di Kartell (fino al 17 aprile - Hall 20 / Stand A15-B14).
Al Salone del Bagno c'è invece lo stand Kartell by Laufen ovvero "the bathroom project" che comprende una declinazione completa di arredi, accessori, sanitari e rubinetteria progettati da Ludovica e Roberto Palomba. In aggiunta alla collezione permanente vengono presentati nuovi mood e colori e nuovi formati extra large dei lavabi (Pad. 24 stand F21). Al SaloneSatellite l'installazione Plastics Round Up by Kartell da il suo contributo all'allestimento Nuovi materiali - nuovo design" attraverso la storia delle applicazioni del materiale plastico dall'idea alla realizzazione nella storia dell'azienda.
In città
Kartell + Lapo. It’s a wrap! firmata da Lapo Elkann e Garage Italia Customs reinterpreta le icone di Kartell in una collezione speciale. Nelle giornate del Salone del Mobile il Flagship Store di via Turati si trasforma in una fucina creativa. I maestros del centro stile diretto da Carlo Borromeo hanno applicato la tecnica del car wrapping automobilistico a mobili d'autore Kartell. La collezione limitata e in vendita per quattro mesi dal prossimo settembre sino a dicembre, prevede l'applicazione su sedie e tavoli di pellicole utilizzate dal team di Lapo per realizzare esclusive trasformazioni automobilistiche, contaminazione inedita fra stili, fra moda e motori spalancato sul "garage dei sogni" che entra in casa. I tavoli ovali Glossy di Antonio Citterio, i Componibili di Anna Castelli Ferrieri o le icone trasparenti di Philippe Starck, sono personalizzati con livree racing e colori delle bandiere del mondo. Una selezione degli oggetti è presente anche alla Rinascente.
Ha spiegato Lapo Elkann: "Quando ho creato Garage Italia Customs sapevo che il nostro obiettivo non era limitato alla personalizzazione nel mondo automotive, ma avevo già in mente di traslarne il potenziale creativo in molti altri settori. Per la nostra prima contaminazione con il mondo dell'arredamento e del design non potevamo trovare un partner migliore di Kartell che condivide con Garage Italia Customs una ricerca verso la continua sperimentazione e innovazione, coniugata all'uso di tecnologie avanzate. La perfetta sinergia che si è creata tra le nostre due realtà ha permesso di fondere design, auto e lifestyle in elementi d'arredo fuori da ogni schema, con una nuova e unica personalità'.
(Fino a sabato 16 aprile dalle 10 alle 21, domenica 17 aprile dalle 11 alle 19).
Kartell per la XXI Triennale
Impegno anche sul fronte della cultura con la partecipazione a diverse iniziative. Al Padiglione Milano si può vedere, nel cortile d'onore di Palazzo Reale, la mostra Labor. Installazione Vermiglia di Attilio Stocchi, un progetto della Triennale e dell’assessorato alle Politiche per il Lavoro del Comune in collaborazione con Kartell che interpreta il tema della XX1T. Una nuvola di tubolari metallici riecheggia rumori e suoni di lavori presenti, passati e futuri. Kartell ha accolto questo progetto in omaggio a Milano e alla sua laboriosità, intesa come capacità di essere interprete del sistema industriale, del saper fare e del valore del progetto. "Elementi chiave - spiega Claudio Luti - che sono rappresentativi della filosofia di Kartell e che ben raccontano la città e al tempo stesso la sua vocazione per il design e legata all'evoluzione del processo creativo che si combina con il processo industriale" (fino al 12 Settembre).
Kartell Museo
ll museo, rinnovato l'anno scorso, accoglie i suoi ospiti con la mostra permanente che racconta 65 anni di storia dell'azienda attraverso prodotti, progetti, video e materiali di comunicazione. Quest'anno, fino al 30 aprile, sarà possibile ammirare un'installazione site-specific di Stefano Arienti realizzata appositamente.
Orari apertura al pubblico: dal 12 al 16 aprile – dalle 10 alle 20 visite su prenotazione, sabato 16 aprile servizio shuttle da Milano Turati alle ore 14,30, solo su prenotazione. Per informazioni: tel. 02 90012269 - email info@museokartell.it. Il museo è via Delle Industrie, 3 a Noviglio (Milano)
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.