Una mossa di Kung Fu ha messo ko i presagi nefasti sull'andamento del botteghino cinematografico. Kung Fu Panda 4 (voto 7), infatti, il nuovo capitolo della saga a cartoni animati, ha debuttato alla grande, con ben 3.474.314 euro messi in cassa nel primo fine settimana su grande schermo. Non solo si tratta del miglior esordio di questo 2024, ma anche un notevole passo in avanti rispetto al precedente capitolo che, nel 2016, partì con 2.301.126 euro. Chiaramente, un simile risultato non ha fatto altro che trascinare in alto i dati dell'intero botteghino che, infatti, ha chiuso con un box office complessivo di 6.232.760 euro, superiore (+15,4%) rispetto ad analogo periodo 2023 e quasi in linea con i risultati 2019. Insomma, dopo qualche periodo nero, le sale sembrano rivedere un poco di luce.
Altre due nuove uscite sono riuscite a guadagnarsi l'ingresso nella top ten degli incassi. La prima è May December (voto 5), tra i candidati ai recenti Oscar, finita terza con 305.466 euro. Meritava, invece, decisamente una sorte migliore Another End (voto 7), il nuovo film di Piero Messina, reduce da Berlino, che ha esordito solo in nona posizione con 141.524 euro e una bassa media per sala (426 euro). Peccato. Fuori dai primi dieci, invece, tutti gli altri debuttanti, a partire da Eravamo bambini (11.495 euro), L'estate di Cleo (7.
700 euro) Gli agnelli possono pascolare in pace (5.805 euro). Quanto alle piattaforme streaming, su Netflix comanda Pieraccioni con Il sesso degli angeli (voto 4), mentre su Prime Video è primo il simpatico action Road House (voto 6,5)
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