La sapete l'ultima sui dormiglioni della Lega calcio? Non si erano accorti che sabato 28 marzo, martedì 31 marzo e mercoledì primo aprile erano giornate calcistiche dedicate alle nazionali. Meglio: sapevano tutto, ma avevano fatto male i conti. E sono caduti nel pesce d'aprile anticipato. Per esempio, la nostra nazionale giocherà il sabato in Montenegro e il 1° aprile a Bari contro l'Irlanda di Trapattoni. Ma il peggio riguarda come sempre i giocatori sudamericani, costretti a faticacce per tornare a casa in tempo utile per l'ultimo allenamento pre partita. Stavolta il piattino aveva preparato l'anticipo per Milan e Inter. Un problema se ci fossero state di mezzo Champions e coppa Uefa. Un po' meno visti gli esiti: sta resistendo solo l'Udinese. Ed allora la Lega come fosse caduta dal letto e d'improvviso risvegliata, ecco che ti inventa lo spezzatino. Niente anticipi (sarebbe toccato ad Atalanta-Fiorentina e Milan -Lecce), cambio d'orario anche per l'Inter (avrebbe giocato alle 20,30 di domenica) e tutti insieme appassionatamente in una domenica che comincia a pranzo e finisce a cena. Domenica 5 aprile si gioca un match alle 13, sette alle 15, uno alle 19 e uno alle 21. «Nella giornata in questione -spiega la Lega- sono coinvolte squadre con almeno un calciatore convocato o preconvocato da una nazionale extraeuropea impegnata nelle qualificazioni mondiali il 31 marzo e il 1 aprile prossimi, soprattutto in Sud America, con conseguenti problemi legati al rientro di tali calciatori da lunghe trasferte transoceaniche». La decisione «ricalca quelle già prese in passato dalla Lega in circostanze analoghe, l'ultima volta il 14 novembre 2004 quando il turno di Serie A si giocò senza anticipi e posticipi». Che dire? Potevano accorgersene prima.
Il programma di domenica 5 aprile: ore 13.00 Atalanta-Fiorentina; ore 15.00 Cagliari-Catania, Juventus-Chievo, Palermo-Torino, Reggina-Genoa, Roma-Bologna, Sampdoria-Napoli, Siena-Lazio; ore 19.00: Udinese-Inter; ore 21.00: Milan-Lecce.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.