Libretti postali e Buoni fruttiferi, una garanzia

Valter Pagliarulo

Da quasi 150 anni c'è uno strumento di risparmio che non sente il peso degli anni e che continua a rappresentare una forma sicura per investire la propria liquidità. Si tratta del Libretto di risparmio postale che dal 1875 rappresenta un porto sicuro per il denaro delle famiglie italiane. Stanno, invece, per spegnere le prime 100 candeline i Buoni Fruttiferi postali (nati nel 1924), i prodotti del risparmio postale sono emessi dalla Cassa Depositi e Prestiti, garantiti dallo Stato italiano e collocati in esclusiva da Poste Italiane.

La storia di questo successo è legata alla capacità di evolvere e di adeguarsi al mutato contesto sociale cogliendo le opportunità offerte dalle nuove tecnologie. I Libretti di risparmio postale, infatti, hanno il grande vantaggio competitivo di essere un strumento semplice ed economico per investire i propri soldi. Non prevedono spese di gestione si possono aprire presso un qualsiasi ufficio postale anche con piccole somme e le cifre depositate sono sempre disponibili. Gli interessi maturati sono liquidati annualmente e, se non prelevati, vengono capitalizzati, producendo a loro volta interessi.

I Libretti di risparmio postale hanno ampliato la propria gamma concentrandosi anche sulle giovani generazioni con le formule «Io cresco», «Io conosco» e «Io capisco». Il Libretto «Smart», poi, consente di accantonare in tutto o in parte le somme depositate godendo di una remunerazione maggiore rispetto al tasso base e con la possibilità di gestire le operazioni online o attraverso un'App gratuita per smartphone e tablet.

Anche i Buoni fruttiferi postali (Bfp) sono uno strumento di risparmio al passo con i tempi. La formula del successo, però, è rimasta immutata: consentono di investire anche piccole somme, non hanno spese di emissione, gestione o rimborso, sono esenti da imposta di successione e sono soggetti a una tassazione agevolata del 12,50%. Garantiscono la restituzione del capitale investito e il titolare può chiedere in ogni momento il rimborso del capitale più gli eventuali interessi maturati. I Bfp propongono soluzioni sempre più soddisfacenti per i risparmiatori.

Tra questi il Buono Ordinario che superato il primo anno riconosce interessi su base bimestrale fino al ventesimo anno e il Bfp a 3 anni Plus, con rendimento fisso predeterminato e durata a 3 anni che riconosce a scadenza un rendimento superiore a quello di un Buono Ordinario a parità di durata. Ci sono anche i Buoni dedicati ai minori, pensati per offrire ai ragazzi, al compimento dei 18 anni, l'opportunità di realizzare un progetto o magari pagare i propri studi.