Donne bisessuali maggiormente esposte a molestie: lo studio

Storicamente le molestie e le violenze sessuali hanno purtroppo riguardato in larga misura donne, senza alcuna distinzione in merito al loro orientamento sessuale. Un nuovo studio indica però come, al momento, le donne bisessuali siano maggiormente esposte alle molestie rispetto alle eterosessuali e alle omosessuali, un dato scioccante che viene attribuito soprattutto a tre fattori: maggior uso di sostanze stupefacenti, ipersessualizzazione e molestie basate su pregiudizi.

Chiamato “Perché noi? Verso una maggiore comprensione della vulnerabilità e delle conseguenze negative della violenza sessuale nelle donne bisessuali”, e condotto dalla Lehigh University, lo studio fa emergere informazioni particolarmente preoccupanti, in relazione agli Stati Uniti: la metà delle donne bisessuali è stata vittima di stupro a un certo punto della propria vita e il 75% del campione è stato molestato sessualmente.

Esplicando i tre fattori che contribuirebbero al motivo per cui le donne bisex sono a più alto rischio di molestie sessuali rispetto alle donne etero o lesbiche, secondo la ricerca si hanno: l'abuso di sostanze stupefacenti, di cui le donne bisessuali farebbero un maggiore ricorso rispetto alle etero o alle lesbiche, capaci di rendere più vulnerabili e facili bersagli per i molestatori; l'ipersessualizzazione, sia propria che attribuita dalla società sulla base della preferenza sia per uomini che per donne; molestie bifobiche e pregiudizi nei confronti delle persone bisessuali.

Aumentare la consapevolezza circa le problematiche correlate a tali tre fattori è una questione oggi cruciale

all’interno delle comunità LGBT, dove si discute sempre più spesso di questi argomenti, proprio con l’obiettivo di diminuire le violenze sessuali ma anche le conseguenze negative che hanno sul benessere psicologico delle donne.