Il periodo è propizio e, anche se le condizioni meteo continuano a regalare sorprese dopo gli ultimi peggioramenti registrati un po’ in tutta Italia, non ci sono più scuse: è tempo di pulizie di primavera ed è arrivato il momento di rimboccarsi le maniche per fare un po’ di ordine in casa.
Dopo l’inverno, non è mai semplice rimettersi in pista e separarsi dalle cose accumulate nei mesi precedenti. Per partire con il piede giusto, bisognerebbe stilare un piano di azione organizzato per stanze e per categorie di oggetti. Con un programma così dettagliato, si avrà la sensazione di tenere sotto controllo e di seguire lo stato di avanzamento dei lavori, risparmiando tempo da dedicare al proprio relax una volta completato il riordino.
Se ci si riconosce nel profilo degli accumulatori seriali, è bene sapere che, come per il cambio dell’armadio, disfarsi degli oggetti vecchi ha un valore terapeutico perché prepara il terreno al nuovo. Per superare le barriere mentali delle pulizie di primavera, il trucco è immaginare di trovarsi nel bel mezzo di un trasloco e chiedersi quello che si vorrebbe portare con sé nella nuova casa.
Si parte buttando i doppioni e tutto ciò che risulta rotto, danneggiato o troppo obsoleto per essere ancora riutilizzato. Se buttare è una decisione troppo estrema, si possono valutare altre valide alternative come per esempio dare in beneficienza, vendere online su di e-commerce o ancora barattare in cambio di qualcosa di proprio interesse.
Se invece si opta per la conservazione, è necessario essere pratici e obiettivi quando si fanno le pulizie di primavera, tenendo presente anche le esigenze degli altri coinquilini o membri della famiglia. Poco è meglio di tanto, perché quindi avere un servizio da 12 se si è solo in due o al massimo in quattro? Un altro utile consiglio è utilizzare le soluzioni salva-spazio come i sacchetti sottovuoto, gli organizer per cassetti, le scatole, i contenitori impilabili e i pensili porta tutto a scomparti che si appendono occupando meno spazio.
Il riordine non deve limitarsi alle pulizie di primavera, ma essere un’abitudine da interiorizzare con l’impegno quotidiano. Come? Individuando una serie di azioni da compiere al mattino prima di uscire di casa per andare al lavoro come per esempio rifare il letto e alla sera, subito cena, come caricare la lavastoviglie o caricare il bucato.
Per evitare di ritrovarsi con l’intera casa da riassettare, gli esperti consigliano infine di procedere a piccoli passi, ricordandosi di rimettere subito in ordine e di lasciare le stanze come le si trova prima del proprio
passaggio. Basta un’ora o anche meno al giorno: l’importante è non esagerare, altrimenti si rischia di diventare maniacali e annientare i buoni propositi, ricordandosi di premiarsi per i risultati raggiunti.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.