Si fa presto a dire panino. Il sandwich ideale deve seguire determinate regole per essere gustoso e realizzato ad arte.
Il punto di partenza è costituito, come sempre, dalla scelta degli ingredienti, che si devono sposare con il pane. Un ripieno croccante può stare bene con un panino morbido, mentre laddove ci sono creme e salse occorre un pane dalla mollica più porosa - ricordando che le salse hanno bisogno di un po’ di tempo per insaporire il tutto e che non bisogna eccedere o gli strati scivoleranno gli uni sugli altri. Le verdure, come l’insalata e i pomodori, devono essere mantenuti croccanti e quindi lavati con acqua freddissima e aggiunti alla fine se il sandwich fa un passaggio prima dalla piastra.
La salsa e il formaggio devono essere quanto più vicini possibili alle fette di pane - perché fanno in un certo senso da collante - riservando il centro per il resto della farcitura. Se ci sono ingredienti piccanti - come peperoncini autoctoni - è bene non inserirli su tutta la superficie. Tra le farciture non possono mancare ingredienti particolari con abbinamenti speciali, come per esempio il salmone affumicato e qualche formaggio caprino, ma anche fette di tacchino con salsa barbecue.
Quello sulle salse è un discorso a parte. Ne esistono tante, sia da acquistare che da preparare in casa. Se si vuole spaziare non ci sono solo la maionese, la senape e il ketchup, ma anche la salsa tartara, la salsa cocktail - preferibilmente per i panini con ingredienti che vengono dal mare - il guacamole, la tzatziki oppure delle salse aromatizzate alle erbe. Per il resto, vale lo stesso discorso di qualunque altra ricetta: è bene giocare sui contrasti come quello tra morbido e croccante.
Per trasportare il
proprio sandwich è meglio ricorrere alla carta oleata, a meno che non si tratti di un tramezzino e allora si usa la pellicola in maniera molto aderente. Niente tovaglioli di carta per il pacchetto del panino.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.