Ligabue, Campovolo - Il film in 3D

Da oggi in tutte le sale il concerto-film in 3D. E "il resto deve ancora venire", parole e note di Ligabue

Ligabue, Campovolo - Il film in 3D

"Ligabue Campovolo" è il primo film concerto realizzato in Italia in 3D che proietta lo spettatore all'interno della trascinante esperienza dell'evento, portandoci sul palco di fianco al grande cantante e musicista e contemporaneamente in mezzo al suo pubblico per dare così a tutti la sensazione di avere partecipato come reali spettatori all'epico concerto tenutosi in estate. In quei tre giorni, sono stati oltre 120 mila gli spettatori reali, un evento storico, memorabile che ora è diventato un'eperienza in 3D.

A Milano al Cinema Anteo all'anteprima c'erano giornalisti, dj, registi e attori. La sesazione è stata unica, sembrava di vedere volare tra le poltrone i nastri che avevano lanciato durante il concerto sopra una marea di fans, si vedevano oscillare davanti ai proprio occhi bagliori, luci di accendini e la sensazione tattile e così forte da esseretentati di toccarli con le mani. Non si capiva se era il pubblico in sala o quello del concerto a urlare e a battere le mani.

Attraverso il "docufilm" che si snoda durante tutta la pellicola ne viene fuori un ritratto assolutamente inedito di Ligabue, i luoghi in cui vive e dove racconta tutto di se stesso, dei suoi amici di sempre e al storia con un manager "ora e allora" al suo fianco.

Si sono aperte le porte sull'emozione dei musicisti prima di salire sul palco e quella dei fans accompagnati da giorni di attesa, ma anche i retroscena più nascosti, gli imprevisti e le difficoltà prima di salire sul palco. A volte raccontare uno spettacolo complesso da montare sembra quasi di sfiorare una commedia. La trama è fitta, ma ciò che più allieta sono le canzoni di Ligabue che grazie alle piste illuminate di segnalatori azzurri riesce ad avvicinarsi al suo pubblico saltanto, parlando e cantando sempre soddendo.

Lo si può toccare, a differenza di altri concerto dove la star è sul suo palco. Qui tutto è magico e la paina di Campovolo è sterminata, un areoporto sullo sfondo del quale si intravvede uan sorta di porta antica, di torretta.

A presentare il film è Claudio Maioli, la regia del concerto di Cristian Biondani, la regia di "docufilm di Marco Salom, mentre la produzione è Eventidigitali Films in cooèroduzione con Riservarossa/F&PGroup/Lumière &CO./ZOO APERTO. Distribuzione Medusa. Durata un ora e quarantotto minuti.

Tra il Cast artistico il Gruppo Nicolò Bossini (chitarra), Giuseppe Fiorilli (Tastiere e hammond), Luciano Luisi (Piano e tastiere), Federico Poggipollini (chitarra), Kaveh Rastegar (basso), Michael Urbano (batteria). Per quanto riguarda la Banda, invece, Robby "Sanchez"Pellati (batteria), Federico Poggipollini (chitarra), Carmelo "Mel" Previte (chitarra), Antonio "Rigo" Righetti (Basso). Passiamo ora al "Clandestino" di cui fanno parte: Luigi Cavalli Cocchi (Batteria), Massimiliano Cottafavi (chitarra), Gianfranco Fornaciari (tastiere), Luciano Ghezzi (Basso), Giovanni Marani (tastiere). Special Guest: Mauro Pagani (violino, Mandola, bouzouki, flauto) e Corrado Rustici (chitarra). Ligabue ringrazia per la partecipazione Giovanni farri, Massimo Gradellini, Paolo Sacchetti, Claudio Maioli, Franco Comanducci e Ferdinando Salzano. Questo è il cast artistico, ma il fonico per la ripresa in diretta è Renzo Cappai e Antonio Barba. Organizzatore generale Fabio Battistin.

Ufficio Stampa Parole & Dintorni Riccardo Vitanza e di Medusa Film, Maria Teresa Ugolini. mariateresa.ugolini@medusa.it.

Dal 7 dicembre "Ligabue Campovolo" in 370 sale in tutta Italia dal 7 dicembre. "E il resto deve ancora venire...", parole di Ligabue....

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