Una meravigliosa ostrica di madreperla, che ha nome Lille nella regione Nord-Pas de Calais, si dischiude ai visitatori colti e curiosi per tre eventi unici, e tutti collocati nei primi giorni di dicembre. Il primo è l'apertura, il 4, del nuovo Musée Louvre-Lens, cioè opere di proprietà del Louvre parigino collocate in un edificio costruito ad hoc dall'architettura ipermoderna e funzionale a Lens (www.louvrelens.fr). Su una superficie espositiva di 500 mq si concretizza un progetto che vede lo sdoppiamento del celebre museo nella regione settentrionale francese, e che contribuirà allo sviluppo della città e di tutto il territorio circostante, cuore del bacino minerario, da sempre e finora risorsa primaria. Contemporaneamente a Lille e nell'area metropolitana di pertinenza, ecco svolgersi - nell'ambito del progetto «Lille 3000» - Fantastic 2012, mostre, «metamorfosi urbane», parate, design, architettura, cinema, performance, teatro, danza, concerti, incontri letterari, fumetti, cucina, laboratori artistici
per un totale di oltre 700 eventi fino al 13 gennaio (www.fantastic2012.com). Da ultimo: un fantastico mercatino di Natale che attrae visitatori da ogni nazione europea. Tra l'altro, sua la caratteristica di essere il primo ad aprire in Francia e l'ultimo a chiudere (dal 16.11 al 28.12). Ottimo il periodo per i mitili, una specialità ittica del territorio, che ha una delle sue massime espressioni culinarie nelle moules-frites, cozze accompagnate da patatine fritte servite anche in cartoccini di cartapaglia.
Non è un caso che questo fermento artistico si concentri su Lille. La città, oltre a essere stata proclamata nel 2004 «capitale europea della cultura», ospita il Musée des Beaux Arts che è, dopo il Louvre, il secondo più importante per collezioni pittoriche di ogni epoca. In più è punto di riferimento per la danza e la musica, e vanta un patrimonio architettonico eccezionale, anche perché, prima di essere stata francese, fu fiamminga e spagnola. Un indirizzo per soggiornare è l'Hotel Casino Lucien Barrière de Lille (777, pont de Flandres, tel. +33.328144500, www.lucienbarriere.com, camera doppia da 129 euro, un cinque stelle con tre ristoranti ottimi e servizi d'eccellenza come la spa, un'area benessere, il casinò e il night club. Strategica la sua collocazione prossima all'aeroporto e vicinissima a numerosi luoghi di interesse: pl. Rihour, Musée des Beaux Arts, Parc Henri Matisse
Da non perdere una cena seduti ai tavoli del ristorante La Terrasse des Remparts (tel. 0033 320067474) con piatti tradizionali. Un altro ottimo indirizzo fuori Lille, a Gosnay, è La Chartreuse du Val Saint Esprit (1, rue de Fouquières, tel. +33.321628000, www.lachartreuse.com), un albergo interamente rinnovato in un contesto storico (e architettonico) unico con mobili di gran gusto e camere di gran carattere da 140 euro. Il giardino di proprietà occupa quattro ettari di terreno ed è il luogo ideale per rilassarsi in stagione. Il ristorante gastronomico «Le Robert II» invita a una cucina tradizionale e innovativa insieme. Completano l'offerta due caffetterie, La Distillerie e Le Vasco.
In Francia è stato coniato un marchio, «Villes d'Art et d'Histoire», che raggruppa città e centri minori che s'impegnano a valorizzare il proprio patrimonio artistico incrementando il turismo culturale (eventi, visite guidate, mostre
). Sette sono le località nella regione Nord-Pas de Calais che si fregiano di tale «sigillo»: Arras, Douai, Cambrai, Boulogne-sur-Mer, Roubaix, Saint-Omer e naturalmente Lille. In più, 17 torri sul territorio sono state classificate come «patrimonio mondiale dell'Unesco», e tutte visitabili: a Dunkerque, Gravelines, Bergues, Bailleul, Armentières, Comine, Loos, ancora Douai, Lille e Cambrai (per il Nord); a Calais, Hesdin, Aire-sur-la-Lys, Béthune, Arras e nuovamente Boulogne-sur-Mer (per Pas de Calais).
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