Lucca - Un rumore che non riesce a tollerare scatena una nuova forma di stalking. "Ossessionato" dal suono delle campane della chiesa avrebbe manifestato il suo disappunto prima limitandosi a telefonare in parrocchia, poi però avrebbe iniziato a minacciare di morte il sacerdote. È l’accusa per la quale i carabinieri della compagnia di Lucca hanno denunciato un uomo di 63 anni. Atti persecutori nei confronti del prete il reato ipotizzato. Nei confronti dell’uomo, pensionato, si spiega in una nota dei militari, il gip ha inoltre disposto la misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa. Sempre secondo quanto spiegato dai carabinieri, il sessantatreenne inizialmente avrebbe telefonato in chiesa per manifestare il suo disappunto ogni volta che suonavano le campane.
La situazione sarebbe poi degenerata da giugno quando l’uomo, "sia verbalmente che telefonicamente, ha iniziato a minacciare di morte il parroco nel caso avesse continuato a suonare le campane". I particolari della vicenda verranno illustrati durante una conferenza stampa che si terrà stamani, alle 11.30, al comando provinciale dei carabinieri di Lucca- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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