M4 fa "impennare" i prezzi delle case

Al Giambellino quotazioni salite fino al 60 per cento contro una media del 46%

M4 fa "impennare" i prezzi delle case
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È passato un mese dall'apertura della M4, grazie appunto al completamento della tratta ovest da San Cristoforo a San Babila (la tratta est da Linate a San Babila era stata inaugurata nel luglio 2023) e già si può valutare l'effetto della linea blu sul mercato immobiliare. Come per la prima tratta, anche in questo caso la realizzazione delle nuove fermate, soprattutto quelle più periferiche, ha avuto un importante impatto sui prezzi delle case.

L'analisi elaborata da Immobiliare.it Insights sulla variazione dei prezzi tra il 2024 e il 2017 evidenzia come per i quartieri più periferici la crescita dei valori al metro sia stata molto elevata, mentre nelle zone centrali, dove le quotazioni erano già alte perché influenzate dalle classiche dinamiche di mercato, l'aumento è stato più contenuto.

In particolare, per quel che riguarda la zona di Giambellino - che ospita le stazioni di Tolstoj, Frattini, Gelsomini, Segneri, San Cristoforo - dal 2017, anno in cui i lavori sono entrati nel vivo, è stata registrata una crescita di oltre il 60%, passando da 2.600 euro al metro quadro a un valore che attualmente sfiora i 4.300. Per fare un confronto, la città di Milano, nel suo complesso, è cresciuta del 46% nello stesso arco temporale. Si tratta di un aumento record, anche paragonato con quello che ha interessato le fermate dal capo opposto della tratta, dove è la zona di Susa a detenere il primato con il +55%. «Il trasporto leggero si conferma un driver di crescita fondamentale - spiega Antonio Intini, Chief Business Development Officer di Immobiliare.it - per il tessuto urbano dei nostri centri, soprattutto quando avvicinano la prima periferia al centro città».

Di Giambellino si è detto, specularmente al Forlanini, anche se con prezzi leggermente inferiori, si è registrato un aumento dei valori da 2.297 euro al metro quadro del 2017 agli attuali 3.743 euro. Piazza Napoli è salita da 3.582 euro al metro quadrato del 2017 a 5.623, specularmente la zona di viale Argonne - Corsica è salita da 3.392 euro al metro a 5.215 euro. Simile la crescita delle quotazioni per la zona di Solari, che passa da 4.719 euro al metro quadrato a 6.507 e corso Plebisciti - viale Susa che passa da 4.374 euro al metro a 6.252.

Arriva alla cifra record di 11.266 euro al metro quadro la zona di San Babila, seguita da Palestro con 10.753 euro al metro e sant'Ambrogio (10.060 euro al metro quadro).

L'analisi è confermata anche da Euro Immobiliare secondo cui «nei centri urbani congestionati, abitare vicino a una fermata della metro o dell'autobus può fare la differenza. La recente espansione della linea M4 ne è un esempio: le case vicine alle nuove fermate hanno visto un incremento dei prezzi del 42%».

Per quanto riguarda i cantieri ancora aperti per la sistemazione superficiale in Lorenteggio, piazza Frattini

e Bolivar dovrebbero concludersi tra fine mese e fine anno, mentre è prevista per la primavera l'ultimazione del camminamento a Sant'ambrogio da M2 a M4 e a Policlicnico-Sforza dalla fermata M4 alla fermata M3 di Missori.

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