L’anticiclone africano non ha ancora mostrato il suo vero volto. Le temperature in Italia sono destinate ad aumentare già a partire dal fine settimana, ma raggiungeranno picchi al di sopra della media nei prossimi giorni. “In realtà il vero caldo deve ancora arrivare. Perché per ora, per così dire, ha scherzato”, ha dichiarato il meteorologo de IlMeteo.it Mattia Gussoni. “Le temperature più alte – ha continuato – le aspettiamo probabilmente tra martedì e mercoledì. Siamo proprio alle soglie di un'ondata di caldo veramente eccezionale e questo si inserisce nel quadro più ampio dei cambiamenti climatici in atto, che hanno come conseguenze dirette picchi elevatissimi di temperature”.
L’anticiclone africano
Negli ultimi giorni della settimana un vortice depressionario si andrà ad acuire nei pressi delle Isole Britanniche, favorendo una nuova risalita di aria calda dal nord Africa che andrà ad alimentare l'alta pressione sul Mediterraneo, con conseguente nuovo aumento delle temperature sull'Italia. Sarà un weekend con stabilità diffusa sul nostro Paese, con cieli soleggiati da nord a sud e solo qualche fenomeno pomeridiano sui rilievi alpini. L’anticiclone africano renderà il clima torrido con temperature anche di 8-10 gradi sopra la media. Ma il picco del caldo è atteso nella prossima settimana quando si registreranno nuovi record di temperatura, oltre i 40 gradi.
Allarme caldo a Roma
A Roma in particolare si potrebbe arrivare fino a punte di 41-42 gradi, un evento veramente fuori dal comune. Ma l'ondata di caldo sarà eccezionale soprattutto sulla Sardegna, perché nelle zone interne, nella parte sud, in provincia di Cagliari si potrebbero toccare punte di 46 o anche di 47 gradi. Ma ci potrebbero essere vie d’uscita da questa preoccupante situazione? “Per il momento non se ne vedono – ha spiegato Gussoni – soprattutto al centro sud e nelle isole maggiori questa sorta di blocco atmosferico dell'anticiclone africano potrebbe durare per tutto il mese di luglio. Mentre al nord, probabilmente sul finire della prossima settimana, potrebbe verificarsi qualche temporale sulle Alpi e in pianura”.
Le città da bollino rosso
Con il caldo che sta soffocando l'Italia, aumentano anche le città da bollino rosso, dove il rischio per la salute riguarda non solo i fragili ma l’intera popolazione. Secondo il bollettino del ministero della Salute, l'allerta di livello 3, la più elevata, che oggi interessa dieci città, domani ne riguarderà quindici. A Bologna, Campobasso, Firenze, Frosinone, Latina, Perugia, Pescara, Rieti, Roma e Viterbo si aggiungeranno, fra 24 ore, Bari, Cagliari, Catania, Civitavecchia e Messina. Allerta di livello 2 ("bollino arancione"), invece, in sei città (Bari, Cagliari, Catania, Civitavecchia, Messina e Palermo).
Le temperature percepite
Solo Torino sarà in verde, pari a un rischio 0. In ulteriore crescita anche le temperature. Quelle percepite – sempre secondo il bollettino – oggi faranno registrare picchi di 38 gradi a Catania, Latina e Messina; 37 a Bari, Cagliari, Civitavecchia e Firenze.
Domani a toccare quota 38 gradi saranno Cagliari, Catania, Firenze, Latina e Messina e Reggio Calabria (l'unica in arancione) mentre a 37 si attesteranno Bari, Civitavecchia, Frosinone, Palermo e Roma. Domenica, a parte Bari (37 gradi), ben dodici città balleranno tra i 38 e i 39 gradi di temperatura massima percepita. Il picco massimo sarà rilevato a Firenze, Frosinone, Latina e Roma.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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