![Grandine, neve e vento: dove colpirà il vortice ciclonico](https://img.ilgcdn.com/sites/default/files/styles/xl/public/foto/2025/02/15/1739609695-azue8-h40mzhzbpw18sv-fotogramma.jpeg?_=1739609695)
L'Italia è nel bel mezzo del vortice ciclonico che si trova, con il suo tipico movimento in senso antiorario, sul Tirreno centrale: l'aria gelida di origine artica è entrata come da previsione da Est con il Centro-Sud che nella giornata di sabato 15 febbraio farà i conti con frequenti situazioni di maltempo.
L'evoluzione del vortice
Mentre il Nord si può ormai considerare fuori da nubi e precipitazioni, così non sarà per le regioni centro-meridionali: neve a bassa quota sull'Appennino, grandinate e forte vento saranno gli ingredienti principali. "Il freddo vortice ciclonico si trova sull'area centrale tirrenica, precisamente al largo delle coste del Lazio, ma nel corso della giornata è destinato a scendere verso le regioni del Sud, per poi spostarsi ulteriormente verso levante, dirigendosi verso l'area più meridionale ed orientale del Mediterraneo", spiega Stefano Rossi de Ilmeteo.it.
Le regioni più colpite
L'instabilità la farà dunque da padrona su Lazio, Umbria, Marche e Abruzzo ma le piogge e gli acquazzoni non mancheranno nemmeno in Campania, Puglia e Sicilia. Attenzione a temporali anche di forte intensità con possibilità che cada la grandine come già avvenuto nelle scorse ore in alcune zone del catanese e non solo. Bufere di neve in montagna specialmente sulle Marche ma i fiocchi bianchi si sposteranno man mano anche sulle montagne dell'Appennino meridionale e sui rilievi siculi con nevicate al di sopra dei 1.200 metri. Per tutta la giornata odierna, dunque, il maltempo colpirà in maniera insistente seppur con qualche schiarita che si faranno strada soprattutto dalla prossima notte.
Il meteo di domenica
Condizioni atmosferiche ancora instabili, ma in miglioramento, per domenica 16 febbraio "quando il freddo ciclone, dalle regioni del Sud, comincerà a spostarsi verso la Grecia. Nel contempo, la pressione subirà un generale aumento, a partire dalle regioni del Nord e del Centro", spiegano gli esperti. Per questo motivo, ancora nubi e fenomeni insisteranno su Puglia, Basilicata, parte della Calabria e sulla Sicilia Settentrionale ma in miglioramento. Cieli sereni ma clima freddo altrove per il continuo afflusso di aria fredda da est con temperature massime al di sotto dei 10°C al Nord e con le minime che potranno scendere sotto lo zero soprattutto in presenza di cieli sereni e assenza di vento.
Ritorna l'alta pressione
La prossima settimana inizierà sotto il segno dell'anticiclone che per qualche giorno riporterà meteo stabile ovunque ma farà freddo, con condizioni di gelo durante la notte al
Nord e sulle zone interne del Centro con valori inferiori a 0°C. Da valutare, con i prossimi aggiornamenti, la durata del bel tempo e cosa potrebbe accadere successivamente con la possibilità di nuove ondate d'aria fredda.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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