Rimane ampiamente confermata la fase di maltempo per il periodo pasquale soprattutto sulle regioni centro-settentrionali che faranno il pieno di pioggia e neve che tornerà a cadere copiosa sull'arco alpino. Quest'ultima, però, potrebbe spesso apparire di colore rosa o rossastro a causa dei venti da Scirocco che trasporteranno pulviscono desertico e faranno lievitare le temperature al Sud e sulla Sicilia con valori estivi e molto elevati per il periodo.
Cos'è la neve rossa
A spiegare il fenomeno ci ha pensato il direttore de Ilmeteo.it, Antonio Sanò, che ha chiarito le dinamiche causate dal vento caldo da sud-est che "colorerà i nostri cieli di giallo, ocra o arancio trasportando in quota tanta ‘Sabbia del Deserto’: si tratterà di pulviscolo o più precisamente silt o limo che ricadrà poi con la pioggia o con la neve verso il suolo". Se terrazze, auto e altre superfici saranno ricoperte da questa patina, un "pezzo" di Sahara lo ritroveremo anche sulle Alpi dove il manto nevoso assumerà una colorazione non usuale ma nemmeno così rara come più volte accaduto in passato.
"Si tratta di neve mescolata con la sabbia del deserto che quindi assume colorazioni particolari dal rosa all’arancio e fino al rosso; gli strati di neve con questa colorazione si riconoscono ancora molti mesi dopo l’evento". A causa del mix con il limo, sarà più facile che possa sciogliersi più velocemente rispetto al solito perché il colore più scuro assorbirà maggiore radazione solare ma nessun problema: soltanto nei prossimi giorni si attende oltre mezzo metro di neve fresca a partire dai 1.600 metri sulle Alpi mentre sull'Appennino cadrà soltanto sulle vette più elevate.
Le conseguenze dello Scirocco
Come abbiamo visto nella giornata di ieri, giungono conferme circa lo spaccamento in due dell'Italia dal punto di vista meteorologico: a causa dello Scirocco aumenteranno i venti soprattutto sulla Sicilia e sulle aree tirreniche ma saranno le temperature a far parlare di sè visto che, al Centro-Sud, si registreranno quattro gradi oltre le medie del periodo nella giornata di oggi, "sabato 8 gradi ed infine per la Santa Pasqua ad un incredibile +12°C", rispetto ai valori tipici di fine marzo. Per questa ragione, occhi puntati su Puglia, Calabria e Sicilia con punte anche di 32°C durante le ore diurne.
Il meteo di Pasqua e Pasquetta
Lo stesso fenomeno, come detto, sarà favorevole ad abbondanti nevicate sulle Alpi ma anche a piogge intense e persistenti specialmente sulle regioni settentrionali e tirreniche (fino al Lazio) mentre risulteranno più coperte dall'Appennino le zone adriatiche dove pioverà ma con pause asciutte e ampie schiarite. Lo Scirocco, infine, provocherà il classico fenomeno dell'acqua alta a Venezia.
La vigilia di Pasqua vedrà molti fenomeni sul Nord-Ovest in estensione all'Alta Toscana; Domenica di Pasqua ecco frequenti acquazzoni da ovest verso est al Nord e sulle regioni centrali, ancora bel tempo e asciutto altrove ma con cieli velati dal pulviscolo desertico in sospensione. Infine, per Pasquetta, meteo ancora una volta inaffidabile al Centro-Nord, nuove nevicate sulle Alpi mentre al Sud ancora soleggiato ma con temperature massime in calo.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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