Maltempo da Nord a Sud: piogge in Liguria, Aurelia interrotta, a Milano si ingrossano i fiumi. La situazione

Il ciclone Monica sta attraversando l'Italia, con neve, abbondanti piogge e venti da uragano

Maltempo da Nord a Sud: piogge in Liguria, Aurelia interrotta, a Milano si ingrossano i fiumi. La situazione
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Come annunciato nelle scorse ore, il ciclone Monica sta attraversando il nostro Paese, portando una nuova perturbazione. Da Nord a Sud, l'Italia sta facendo i conti con questa ennesima ondata di maltempo, specialmente a Nord, dove si stanno registrando venti da uragano, piogge abbondanti e neve. Al Sud, al contrario, divampano gli incendi. Anche per la giornata di oggi, domenica 10 marzo, è stata dunque diramata l'allerta meteo per diverse zone.

La situazione in Liguria

La Liguria, in particolare il Ponente, è una delle Regioni maggiormente colpite, con piogge torrenziali e smottamenti. La situazione è tale che a causa di una frana a Finale Ligure è stata chiusa l'Aurelia in entrambe le direzioni, all'altezza del chilometro 592. Solo nel pomeriggio l'Aurelia è stata riaperta.

Tra Mulinetti e Polanesi, invece, è stato richiesto l'intervento dei vigili del fuoco per via della caduta di un albero sulla carreggiata. Smottamenti anche a Pieve Ligure e a Noli. Secondo quanto riferiscono le agenzie di stampa anche a Genova si sono verificati allagamenti. Arpal ha diramato allerta arancione su tutto il settore A della Regione (Imperiese) e gialla su tutti gli altri settori fino alle 12.00.

L'assessore alla Protezione civile Giacomo Giampedrone ha spiegato che la situazione è attentamente monitorata. "La raccomandazione, come sempre, è quella di prestare la massima attenzione all'evoluzione del meteo, non solo nel Ponente dove è stata diramata l'allerta arancione, ma su tutto il territorio". La perturbazione è attualmente ancora in corso, con nevicate attorno ai 1000-1200 mt e venti di scirocco molto forti sul centro-Levante.

A causa del maltempo, degli anziani ospiti di una Rsa sono stati trasferiti. "Stiamo seguendo con attenzione, in contatto con Asl 3, la situazione che si è verificata nella Rsa Villa Immacolata dove, per un problema tecnico contingente legato all'ondata di maltempo, nella serata di ieri dieci ospiti sono stati trasferiti temporaneamente, con l'ausilio del 118, negli ospedali genovesi. I dieci anziani, che si trovavano nella struttura in regime privatistico, stanno bene e non appena le condizioni lo consentiranno verranno nuovamente trasferiti in una residenza sanitaria assistenziale", ha dichiarato Angelo Gratarola, assessore alla Sanità della Regione Liguria.

Le frane che si stanno verificando sul territorio ligure hanno la massima attenzione delle autorità locali. "Nelle prossime ore e giorni dobbiamo continuare a tenere alta l'attenzione, in particolare sulla tenuta del suolo reso fragile dalle forti piogge. La centrale operativa della Protezione civile continua la sua attività di monitoraggio; l'invito rimane quello di non sottovalutare le allerte, di qualsiasi livello esse siano, e di informarsi sui canali ufficiali di Arpal e Regione Liguria per rimanere aggiornati sull'evoluzione del meteo", ha dichiarato l'assessore alla Protezione Civile Giacomo Giampedrone.

La situazione in Piemonte

Forte maltempo anche in Piemonte, specialmente nell'Alessandrino, dove a preoccupare è il Rio Lovassina, quasi esondato a Spinetta Marengo. Si sono verificati degli allagamenti nel sottopasso in Regione Molinetto, nei pressi del Comune di Frugarolo, con seri disagi per le strade: la provinciale tra Quargnento e Solero risulta allagata. Già dalla notte scorsa sono operativi sia gli uomini della Protezione civile che gli agenti della polizia locale. Venti molto forti sull'Appennino, specie al confine con la Liguria.

Chiusa la strada statale 659, in località Roccette, per pericolo di valanghe. L'allerta è arancione.

La situazione in Lombardia

Segnalate abbondanti piogge anche il Lombardia. A Milano preoccupa la condizione dei fiumi."Sta piovendo molto in città, ha piovuto anche in Brianza. I livelli dei fiumi sono aumentati, in questo momento siamo circa a quasi due metro sul Lambro, anche sul Seveso stiamo salendo e temiamo un’onda di piena da nord. La vasca di Milano attualmente è pronta, non è ancora invasata, l'acqua non è ancora entrata ma siamo pronti a utilizzarla nel caso arrivi l'onda di piena da nord", ha dichiarato stamani l'assessore alla Sicurezza del Comune di Milano Marco Granelli."La fase intensa durerà tutta la mattina fino al primo pomeriggio, poi verso sera dovrebbe diminuire. Abbiamo squadre di Mm che stanno lavorando in tutti i quartieri".

"Seveso e Lambro: siamo nella fase più intensadalle prime ore di questa mattina si estenderà per la giornata di oggi. Ingenerale i livelli sono saliti. Per il Seveso sta lavorando il canalescolmatore e i livelli sono di poco superiori al metro. Comunque la vasca di Milano è pronta ad entrare in funzione e questo ci rassicura tutti. Cipreoccupa il Lambro che al parco ha raggiunto quota 180. Seveso e Lambro esondano a Milano intorno a 3 metri", ha aggiunto Granelli in un post sui social. A partire dalle ore 13.00 di oggi, la vasca di contenimento del Parco nord con il riempimento dell'invaso è in funzione.

Secondo un report dei vigili del fuoco, sono state circa 150 le richieste di aiuto. I vigili del fuoco della Lombardia sono stati attivamente impegnati nel fronteggiare diversi disagi e problemi, con allagamenti, taglio di piante e messa in sicurezza. Le province più colpite sono Brescia, Milano, Cremona e Mantova.

La situazione in Veneto

L'acqua alta è tornata a Venezia a causa del forte maltempo. Il Centro Previsioni e Segnalazioni Maree ha previsto un picco della marea fino a 125 cm, atteso entro la serata di oggi. Cittadini e turisti stanno già usando le passerelle.

Secondo il governatore Zaia, i bacini hanno salvato Vicenza da 3mln di m3 acqua. "Venezia è salva, ancora una volta.Alla faccia dei No Mose, No Tav, No Ponte, No Autonomia, No a tutto", ha invece commentato il ministro del Trasporti Matteo Salvini.

La situazione in Toscana

Maltempo anche in Toscana, dove la Protezione civile ha deciso di prolungare l'allerta gialla alla giornata di domani, lunedì 11 marzo. Resta infatti il rischio idrogeologico e idraulico. Sono previste piogge intense nelle prossime ore, specie nelle zone interne della Regione. Le precipitazioni si attenueranno sul versante Nord-Ovest.

La situazione nel Lazio

Il ciclone Monica ha portato forti venti da burrasca, se non da uragano. Nel Lazio si stanno registrando raffiche fino a 50-60km/h, con picchi anche di 70-80km/h. Il vento soffia forte sulla Capitale, dove è arrivato a toccare anche i 68km/h alla stazione meteo di Roma Prenestina Cocconi. I disagi si stanno facendo sentire, e sulla tangenziale est, direzione Tiburtina, il tratto di strada è stato chiuso a causa del distacco dei pannelli fonoassorbenti.

A Roma un albero dal giardino della scuola Badini è caduto a causa del vento, finendo sul muro di cinta e la recinzione della scuola. La struttura è stata messa in sicurezza.

La situazione in Campania

A causa dei forti venti e del mare mosso si sono registrati dei problemi nel raggiungere le isole del golfo di Napoli. Disagi, infatti, per le corse dirette a Ischia e Procida. Gli aliscafi in partenza da Marina Grande, Ischia, Casamicciola e Forio sono stati interdetti alla navigazione per questioni di sicurezza.

La situazione in Sicilia

In Sicilia, invece, a preoccupare sono gli incendi. Un vasto rogo è infatti scoppiato nella giornata di ieri a Monte Inici, in provincia di Trapani, e al momento non è stato ancora domato a causa dei forti venti di Scirocco che lo stanno alimentando. La situazione è critica e da ore vigili del fuoco e uomini della Protezione civile si trovano al lavoro. I soccorritori stanno facendo il possibile per mettere in sicurezza le abitazioni vicine.

Palermo, invece, sta facendo i conti con i forti venti. Al momento si sono registrati 30 interventi dei vigili del fuoco.

Le allerte

Stando alle ultime informazioni rilasciate dalle agenzie di stampa, per le prossime ore è stata diramata allerta arancione in Emilia-Romagna, mentre è allerta gialla in 16 Regioni. Anche per la giornata di domani è infatti prevista una forte fase di maltempo.

Si valuta dunque l'allerta gialla per Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Lombardia, Piemonte, Emilia-Romagna, Marche, Calabria e sull'intero territorio di Toscana, Lazio, Umbria, Abruzzo, Campania, Molise, Puglia e Basilicata.

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