
Il celebre detto popolare che riguarda il mese di marzo che da sempre ha il soprannome di "pazzerello" diventerà realtà in questa settimana dove passeremo dall'attuale fase invernale a una breve pausa primaverile prima del ritorno all'autunno. Sembra incredibile ma questa altalena atmosferica la vivremo tra oggi e domenica, nell'arco di soli cinque giorni.
Aria artica, è inverno
Nelle ultime ore una bordata d'aria gelida dal Nord Europa è piombata sulle nostre regioni direttamente dai Balcani: le temperature odierne sono anche di 8-10°C inferiori a quelle di ieri e di domenica con piogge sparse soprattutto sul Nord-Ovest e sulle estreme regioni meridionali ma con la neve che al Nord cadrà a quote molto basse anche a partire dai 4-500 metri. La fase fredda la sentiremo bene anche a causa dei forti venti di Bora e Grecale che faranno percepire valori ancora più bassi. Nelle due prossime notti i valori minimi potranno scendere sotto lo zero soprattutto sulle pianure settentrionali e le aree interne del Centro con gelate mattutine. Insomma, un colpo di coda invernale in piena regola.
Nuovo sussulto di primavera
Attenzione, però, perché già da giovedì 20 marzo cambia di nuovo tutto. "Si aprirà quella che sarà considerata la seconda delle tre fasi stagionali previste per questa settimana: una parentesi tipicamente primaverile, contrassegnata da giornate soleggiate e da temperature in generale ripresa", spiega Stefano Rossi, esperto de Ilmeteo.it. Per circa 48 ore ecco che correnti miti da Sud prenderanno il sopravvento sull'aria fredda con una netta ripresa termica, cieli sereni o poco nuvolosi con temperature massime che a Bolzano potranno toccare i 20°C così come su tante altre città soprattutto delle Isole Maggiori.
Le grandi piogge "autunnali"
Ma non è finita qui perché da sabato 22 è atteso l'arrivo "della terza fase stagionale, questa volta caratterizzata da un contesto climatico di stampo tipicamente autunnale". Se è vero che le correnti continueranno a soffiare da Scirocco, stavolta anticipano l'arrivo di un vortice di maltempo da ovest che interesserà soprattutto Nord e regioni tirreniche con piogge anche intensi e nuove occasioni per temporali e locali nubifragi.
In questo contesto non farà freddo e la neve si spingerà soltanto alle quote più elevate di Alpi e Appennini. Discorso diverso per l'estremo Sud più al riparo dal maltempo e con temperature massime ancora più miti e over 20°C specialmente per domenica.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.